Con un comunicato ufficiale Danilo Soncini, patron del team Supersonic, ha anticipato che alla conclusione del Campionato Mondiale 2011, la squadra chiuderà.
Non passerà ad altri campionati o categorie, semplicemente terminerà la sua esperienza nelle competizioni.
"Sono davvero dispiaciuto di dover annunciare il nostro ritiro. - ha scritto Soncini - Poter concorrere in SBK era il mio desiderio, il famoso "sogno nel cassetto", la passione che, da semplice motociclista che sono da quando ero bambino, ti spinge a provare a realizzarlo, per arrivare un giorno ai massimi livelli.
La motivazione del nostro ritiro non è da ricercarsi nella crisi di questo periodo, certo non è "grassa" per nessuno oggi, ma ci siamo affacciati con un grande investimento al mondiale nel 2010, nella piena e profonda crisi, continuando nel 2011 altro anno difficile, avremmo probabilmente potuto continuare nel 2012 visto i nuovi regolamenti più "economici". Però nuove sfide personali mi attendono, il mio lavoro fuori dalle moto mi sta impegnando molto più di prima, non ho più il tempo e la gioia di seguire la mia squadra e nel frattempo nuove opportunità hanno "bussato alla mia porta" e non posso non perseguirle, sacrificando obbligatoriamente qualcosa, anche se con profondo dispiacere".
Il manager emiliano non ha escluso di poter tornare a sponsorizzare piloti o squadre per rimanere in contatto con il mondo dei motori.
Quest'anno il miglior risultato conseguito da Maxime Berger è stato l'ottavo posto in gara 1 a Silverstone, mentre Luca Scassa era arrivato settimo in due occasioni: in gara 1 a Miller e in gara 2 a Magny Cours.