Melandri: "Io e Max troppo diversi"

Il ravennate pur godendosi i due podi, ripensa allo "scontro" con Biaggi


Marco Melandri è visibilmente soddisfatto al termine di Gara 2 che lo ha visto salire nuovamente sul podio, questa volta sul secondo gradino: "Avrei voluto usare la gomma più morbida ma avremmo avuto bisogno di una temperatura di venti gradi. Solo Carlos riusciva a sfruttarle con meno gradi. Sapevo di dover partire più aggressivo dopo aver visto Gara e l'ho fatto superando molti piloti. Poi il catarro mi ha provocato qualche colpo di tosse e mi sono un po' deconcentrato. Quando mi sono ripreso ho battagliato con Camier e ho provato ad avvicinarmi a Carlos, sperando in un suo calo come era accaduto per Smrz in Gara 1. Lo spagnolo però è bravissimo nell'amministrare le gomme".

Fisicamente Marco non ha avuto problemi: "Sono contentissimo dei risultati della fisioterapia. La giornata di oggi mi ripaga dei sacrifici di quest'inverno".

Non manca un riferimento all'episodio di ieri: "Sono cose che non dovrebbero accadere nel motociclismo. Vorrei riuscire a voltare pagina ed arrivare ad Assen senza strascichi. Con Max non ho mai avuto feeling, siamo troppo diversi. Un buon rapporto, invece, potrei averlo con Checa".

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