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La Federazione Motociclistica Italiana ha deciso di concedere il proprio patrocinio alla terza edizione della Rievocazione Storica del Circuito di Ospedaletti, in programma nella cittadina ligure dal 31 agosto al 2 settembre. Offrire un contributo concreto per tenere viva la memoria di eventi motociclistici ricchi di un passato glorioso è infatti uno degli obiettivi della FMI, nella forte e radicata convinzione che portare a conoscenza delle generazioni attuali quanto di positivo ed importante è stato fatto nel passato, possa essere di grande stimolo ad approfondirne la conoscenza, nonché a trarne concreta ispirazione per indirizzare il lavoro futuro.
Il Circuito di Ospedaletti ha ospitato gare importanti e piloti indimenticabili dal 1926 al 1972 e anche da questo "teatro", dunque, si è sviluppata la leggenda che ha alimentato il motociclismo sportivo italiano, contribuendo alla nascita e alla crescita di piloti che hanno fatto conoscere l’Italia in tutto il mondo.
La FMI sarà inoltre presente ufficialmente all’evento, nelle giornate di sabato e domenica, attraverso l’Ufficio Mobile del Registro Storico Nazionale, con personale a disposizione di tutti i Tesserati e gli appassionati che vorranno rivolgere domande o approfondire argomenti legati all’affascinante mondo delle motociclette d’epoca. Un settore composto da un grandissimo numero di appassionati, cui la FMI risponde attraverso il Registro Storico Nazionale, ormai prossimo a rilasciare il Certificato di Iscrizione numero 150.000, e con diversi servizi specifici dedicati ai Tesserati interessati.
Un’altra presenza importante sarà quella del Moto Club Valle Argentina, guidato dal presidente Alessandro Pastore, attraverso un gazebo posto accanto all’Ufficio del Registro Storico, con personale pronto ad illustrare le caratteristiche della Tessera FMI e tutti i servizi che la Federazione mette a disposizione di ogni appassionato. Nell’occasione, infine, la FMI consegnerà ai Campioni del passato presenti ad Ospedaletti il volume "100 Anni di Moto Italiana", edito dalla Federazione per celebrare i propri primi 100 anni di vita.
