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MotoGP, Rossi: battere Marquez sarebbe un miracolo

LE FOTO DELLA CADUTA. "Devo essere realista e l'obiettivo è il podio. L'highside? Un mio errore, fortunato a non farmi niente"

Rossi: battere Marquez sarebbe un miracolo

Limitare i danni potrebbe essere l’unica opzione plausibile domani per Valentino Rossi, perché contro un Marquez come quello di Aragon c’è poco da fare. Se poi si aggiunge che partirà davanti a tutti, la situazione diventa così nera da risucchiare ogni minima speranza.

“Bisogna essere sempre realisti, basta guardare i fogli dei tempi: i numeri non mentono mai. Pensare di battere Marquez domani non dico sia impossibile ma sarebbe un miracolo” ammette.

Significa che giocherai in difesa?
Sarà importante fare dei punti, già salire sul podio non sarà facile perché ci sono tre o quattro piloti in lotta per quei due posti ancora disponibili. In fondo sono a 43 punti da Marc, se dopo la gara diventeranno 40 o 46, cambierà poco”.

Ti aspettavi le Honda così in forma?
Sì, perché questa è una pista in cui sono andate sempre veloci e nelle ultime gare sono migliorate ancora, le vittorie di Crutchlow e Pedrosa lo dimostrano. Marc è chiaramente quello con il passo migliore e inoltre parte dalla pole”.

Domani rischierà più del solito per vincere?
Questo lo può sapere solo lui, ma sicuramente può provarci”.

Nelle FP4, però, non eri andato male…
“Sono stato secondo e sono riuscito a tenere un buon passo con la gomma dura al posteriore. So che però non basta ancora, bisogna migliorare”.

Partire dalla seconda fila non aiuterà…
Non sono felice per questo 6° posto, non sono riuscito a fare un buon giro. Sarei potuto essere più veloce”.

La giornata è iniziata male…
Con una caduta, senza neppure completare il mio primo giro. Sono partito con una gomma nuova al posteriore e ho fatto un errore entrando troppo velocemente in curva. Devo ringraziare Dainese perché ho sbattuto violentemente la spalla ma l’air-bag mi ha salvato da un infortunio. Ho solo una piccola lesione al dito mignolo della mano sinistra, ma non dà troppo fastidio”.

Però…
Però ho perso molto tempo e avevo molto lavoro da fare oggi”.

Hai le idee chiare per la scelta delle gomme?
Bisogna aspettare le condizioni di domani, per quanto riguarda l’anteriore molto dipende dallo stile di guida di ognuno e dalla moto. Per il posteriore sono orientato sulla dura, ma se facesse un po’ più freddo qualcuno potrebbe tentare la morbida”.

Oggi si sono viste molte cadute, è qualcosa da tenere in conto per la gara?
Questa mattina il sole ingannava, ma l’asfalto era più freddo di 3 o 4 gradi e in molti siamo partiti con le gomme dure, per questo ci sono state molte cadute. Per la gara, alle 14, la situazione dovrebbe essere più normale. Però la curva 14, quella in cui sono caduti Marquez, Hayden e Pol, rimane un punto critico, con pochissimo grip”.

LA SEQUENZA DELLA CADUTA DI VALENTINO ROSSI

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