Se al mattino abbiamo visto un tedesco prendersi i riflettori, al pomeriggio ci hanno pensato i nostri portacolori. Ben tre piloti italiani, infatti, davanti a tutti nella FP2 di Silverstone con Tony Arbolino autore del riferimento in 2’14”257. Nonostante il rischio pioggia di cui tanto si parla, il turno del pomeriggio ha visto i piloti impegnati in condizioni d’asciutto, potendo quindi spingere sull’acceleratore senza troppi problemi.
La sfida per la vetta è stata incandescente, dal momento che Marco Bezzecchi ha accusato soli otto millesimi dal connazionale. Sale invece il gap del terzo in classifica, ovvero Niccolò Antonelli, in ritardo di due decimi (+0.205). A parte questi tre, di azzurri presenti nella top ten c’è anche Fabio Di Giannantonio (+0.789), autore del settimo crono alle spalle di Oettl, il migliore al mattino. Davanti al tedesco Gabriel Rodrigo e Aron Canet, racchiusi in 222 millesimi.
Nei secondi finali del turno, Jorge Martin è riuscito a trovare lo spunto per agganciare la decima piazza (+1.063), scalzando Masia. Il pilota spagnolo del team Gresini deve però fare i conti con un gap dalla vetta che supera il secondo, si preannuncia quindi tanto da lavoro per lui all’orizzonte. Lo stesso discorso vale anche per Enea Bastianini (+1.938), addirittura diciassettesimo alle spalle di Bulega con quasi due secondi di gap da Arbolino. Più arretrati Migno e Foggia, rispettivamente 21° e 25°, poi Nepa.