Suzuki RM-Z250 2019: la "gialla" è completamente nuova
Telaio e forcellone disegnati ex novo e motore aggiornato. In consegna a inizio 2019
Scritto da GPone - Mer, 12/09/2018 - 07:30
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Sta finendo l'estate, ma chi dice che il motocross sia una disciplina da... 35 gradi? Il cross, lo si fa anche in inverno, ed è per questo che arriva la Suzuki RM-Z250 2019, pronta a debuttare e segnare una svolta epocale nel mercato delle moto da cross da un quarto di litro. Vi basterà attendere i primi mesi del prossimo anno per mettervela in garage. Sul mercato dal 2004, la RM-Z250 si concentra su tre momenti chiave della guida: “Run”, “Turn” e “Brake”, ovvero accelerazione, comportamento in curva e frenata. Scopriamolo insieme...
Gli interventi si traducono in un’impareggiabile precisione di guida su ogni terreno, ottenuta anche adottando nuovi pneumatici Dunlop MX33 e rivedendo la posizione di guida. Quest’ultima è più raccolta e aiuta a caricare meglio l’avantreno, in virtù della particolare conformazione del pregiato manubrio Renthal Fatbar in alluminio. Le sovrastrutture derivate dalla RM-Z450 2018 lasciano grande libertà di movimento in sella e permettono ai piloti di tutte le corporature di controllare agevolmente la moto, in curva come nei salti o sulle massime pendenze. L’impianto frenante è aggiornato ed è ora più modulabile e potente, con il diametro del disco anteriore che passa da 250 a 270 mm e pastiglie realizzate con un diverso materiale.
Allo stesso tempo i condotti più rettilinei e le modifiche alla cassa del filtro riescono a portare più aria nella camera di scoppio, ben il 30% in più rispetto all’attuale modello. Anche lo scarico è nuovo, con un collettore più lungo e un silenziatore con una struttura innovativa nella parte interna, che giocano a vantaggio dell’elasticità ai bassi regimi. Quanto alla trasmissione, la rapportatura finale è leggermente più corta che in passato, mentre nel model year 2019 il cambio a cinque marce ha la seconda un po’ più lunga.
S-HAC - Per gestire in maniera ottimale le partenze il pilota dispone dell’evoluto sistema Suzuki Holeshot Assist Control (S-HAC). Questo dispositivo sceglie sempre con la massima precisione i tempi di accensione e propone due mappe da selezionare in funzione del terreno da affrontare, entrambe aggiornate nelle logiche di funzionamento e molto efficaci nel dare il miglior spunto possibile all’uscita dal cancelletto.