Enea Bastianini partirà 14° al via del Gran Premio d’Italia. Il pilota Ducati Avintia per pochi millesimi di secondo non è riuscito ad accedere alla Q2 ma è comunque soddisfatto del passo in avanti fatto in qualifica, soprattutto dopo essere partito dal fondo della griglia di partenza nel Gran Premio di Francia.
“Se guardiamo la classifica oggi è andata bene. Sono soddisfatto del lavoro che ho fatto da questa mattina. Ho provato con la seconda moto e non essendomi trovato troppo bene ho perso un po’ il ritmo. Per fortuna l’ho ritrovato subito nelle FP4. Avrei potuto essere un po’ più avanti però essere 14° non è male”.
Tu praticamente eri in prima fila nel vedere quello che è successo tra Marquez e Maverick.
“Sì, l’ho visto da vicino. Maverick aveva ragione, sono rientrati ai box tutti e due assieme. Io cercavo solo un riferimento per stargli dietro. Purtroppo, durante il giro, Alex Marquez si è messo in mezzo, era in difficoltà. Peccato perché un altro buon giro mi avrebbe permesso di entrare in Q2. L’importante è che sono competitivo”.
In gara cosa ti aspetti?
“Ambisco a qualcosa di più. Mi piacerebbe puntare al mio miglior risultato di quest’anno che significherebbe finire 8°. La gara è sempre un’altra cosa ma se parto bene me la posso giocare”.
Oggi hai raggiunto i 358 km/h. Te ne sei accorto?
“In realtà non me ne rendo conto. Soprattutto ieri, era veramente strano. Scollinavo con il posteriore e si alzava, grazie alle ali l’anteriore rimane a terra. È incredibile quanto vadano veloci le MotoGP di adesso, non oso immaginare tra un po’ di tempo. Non so se sia possibile andare ancora più veloce di adesso”.