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E’ lui o non è lui? La domanda non è peregrina vedendo un pilota (!) di monopattino con il casco di Bradley Smith e la risposta è sì, è proprio lui, l’ex speranza del motociclismo britannico.
La FIM ha infatti annunciato l’organizzazione di un mondiale riservato a questo tipo di…ehm…veicoli che prenderà il via il prossimo anno.
E Bradley Smith ha annunciato che prenderà parte all'eSkootr racing series, ma non come pilota, bensì con il ruolo di talent spotting, oppure come tester. Al contempo non è escluso che possa prendere parte pure al CIV Superbike con la Ninja ZX-10RR di Black Flag Motorsport, come testimoniato dai recenti test di Jerez (QUI il pezzo). Il pilota dall’accento shakespeariano ha postato un video su Instagramspiegando quanto questo nuovo campionato gli piaccia.
"Le corse motociclistiche - ha spiegato - sono sempre state riservate alle persone ricche. Un monopattino elettrico invece è alla portata di tutti. Abbiamo piloti professionisti ovviamente, ma c'è anche posto per chi arriva da altre discipline e per i debuttanti".
Sic transit gloria mundi. Per il prossimo Barry Sheene temiamo dovremmo aspettare ancora.
Sei gare in totale, i mezzi raggiungono i 100 km/h e sono prodotti da una filiale della Williams F1. La Williams Advanced Engineering, che ha realizzato il telaio, le piattaforme di ricarica e la batteria, firmando un contratto di due stagioni. La competizione sarà controllata dalla Dorna che ha un accordo con la FIM per i diritti sulle corse elettriche, come per quanto riguarda la MotoE.
