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Pochi giorni fa è successo quello che nessuno si aspetterebbe in tranquillo paese, così come nessuno se lo immaginerebbe accadere alla propria auto. Un SUV Plug-In in carica, parcheggiato nel suo solito garage, ha preso fuoco. E' successo in quel Sant'Agata Bolognese, vicino Bologna. I Carabinieri del posto, hanno poi aiutato un 83enne a mettersi in salvo dalle fiamme divampate in pochi minuti. Il rogo, pare sia stato provocato proprio da un problema durante la ricarica elettrica dell'auto.
Al via le indagini
La villetta, insieme al SUV ed al garage, ha preso fuoco nella serata, e sul posto sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco, che non solo hanno spento le fiamme, dichiarando poi lo stabile solo parzialmente agibile, ma coordinati dai Carabinieri del posto, intervenuti per primi, avrebbero soccorso un anziano disabile di 83 anni che non riusciva a scendere le scale da solo. Oltre all'anziano, altri membri della famiglia sono riusciti a scappare, non riportando conseguenze.
Dalle testimonianze raccolte dai Carabinieri, pare proprio che la colpa sia del SUV Plug-In che era in carica. E' ancora da stabilire per quale motivo abbia preso fuoco, se per colpa delle batterie, della wall-box, o chissà di cos'altro. E' uno dei primi casi in Italia, ma che fa riflettere, poiché ci sarebbe potuto "scappare" il morto. Sicuramente un incidente, ma vedremo cosa diranno le indagini. A questo link potete trovare il video di BolognaToday, dalla quale abbiamo estratto la foto della copertina.
