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Marco Bezzecchi ha sxritto stamattina una pagina importante della sua carriera in MotoGP, conquistando a Buriram la prima pole position in top class e confermando ancora una volta di essere uno dei talenti più cristallini presenti nel paddock. Il Bez è stato perfetto, riuscendo a regolare le altre due Ducati di Martìn e Bagnaia con un giro magistrale e mostrando anche di essere padrone di un ottimo passo sia in FP3 che in FP4.
Il podio di Assen si può ripetere in Thailandia, con il sogno nel cassetto di puntare a qualcosa di ancora più importante in gara. Marco sembra decisamente molto maturo per essere un rookie della categoria ed in futuro rappresenterà l'ennesimo asso nella manica di una Ducati che puntando sui giovani si ritroverà una serie di piloti velocissimi in pista per diversi anni, dimostrando di aver vinto la scommessa fatta due anni fa quando si è scelto a Borgo Panigale di percorrere questa strada invece di puntare a tutti i costi ad ingaggiare un campione già affermato del paddock.
"E’ stata una giornata fantastica - ha commentato Bezzecchi - onestamente, come ho detto prima non mi sarei mai aspettato di fare questa pole. Sapevo di aver fatto un bel giro e quando sono tornato al parco chiuso è stato emozionante vedere lì la mia squadra, i miei meccanici. Sensazioni ottime oggi e poi sono felice perché abbiamo lavorato benissimo da ieri, quando non ero stato particolarmente veloce. Stamattina abbiamo fatto un passo in avanti anche come passo di gara, quindi è stata davvero una giornata perfetta".
Sei stato perfetto soprattutto nell'ultimo settore.
"Questa mattina mi sentivo bene nell’ultimo settore, ma oggi penso di aver fatto davvero un’ottima ultima curva, e questo credo mi abbia permesso di strappare questa pole oggi. In generale sono stato veloce in ogni settore della pista ed appena ho visto Miller Marc che stavano aspettando prima di uscire dai box, ho deciso di andare in pista da solo per vedere cosa sarei stato in grado di fare. Ho fatto questo giro fantastico e ne sono felice".
Questa è anche la prima pole per VR46 Racing Team in MotoGP. Domani porebbe arrivare la prima vittoria?
"Sono felice di avere fatto la prima squadra per questa squadra, perché meritano davvero tutto quello che posso fare per loro per ringraziarli del loro bellissimo lavoro. Per domani sarà difficile scegliere la gomma. La media e la morbida vanno bene entrambe, anche se al momento direi la media. In ogni caso penso che Pecco, Jorge e Fabio, sono velocissimi, forse anche più di me. Stasera dovrò studiare molto bene i dati per trovare qualcosa in più".
Hai già sentito Valentino?
"Non l’ho ancora sentito al telefono, ma gli scriverò senza dubbio stasera e ne parleremo".
Come mai la Ducati è stata così competitiva stamattina?
"Non ho mai provato le altre moto, quindi non saprei. Ma la mia moto è molto competitiva così com’è, anche sul passo. E’ fatta per spingere al limite sempre ed è una cosa bella, perché ti porta ad essere sempre concentrato al massimo e fare tutto quello che puoi in sella, come frenare il più tardi possibile. Penso che il grip che trova la moto è ottimo, magari non il migliore ma ottimo. In frenata però è formidabile e penso che questo sia un aspetto molto importante nella MotoGP di oggi".
E' vero che hai usato una morbida usata per il tuo giro in qualifica?
"Ho messo una soft stamattina ed ho fatto un buon tempo in FP3, ma poi quando ho montato la seconda ci ho fatto solo un giro. Era una gomma discreta ma non nuova. Poi l’ho usata per fare il primo time attacco in Q2 ed è andata bene, onestamente non so come abbia fatto a fare questa pole".
Sembra che con il tempo il tuo stile in sella si sia 'ripulito'.
"Io ho uno stile che visto da fuori potrebbe sembrare sporco. Ma in realtà se guardi la mia telemetria sono molto pulito anche io. Con questa moto se guidi sporco non rendi moltissimo. Qui sono stato forse ancora più pulito del solito, perché con queste staccate che ci sono è facile perdere contatto con l’asfalto dietro e bisogna essere molto dolci, pur frenando molto forte. Se non sei dolce puoi staccare forte quanto vuoi ma non ti fermi. Ci ho lavorato un po’, sia io come guida che i ragazzi del box sulla moto, e penso che siamo stati bravi".
Hai un ottimo passo, come ti vedi rispetto ai rivali?
"Sono veloce di passo, non ho ancora visto cosa hanno fatto gli altri, Io mi sento n pelo meglio con la morbida, anche se come scelta può essere un rischio per la durata. Non so come sono messi Pecco, Fabio e gli altri, ma immagino che siano veloci. Io non mi posso di certo lamentare, penso che possiamo fare bene domani".
