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Quanto dichiarato dall'AD di Ducati e riportato dalle agenzie stampa Vor e Dire, è molto interessante. Claudio Domenicali, mette i puntini sulle i sul tema Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza): "Noi dal Pnrr stiamo il più lontano possibile". L'Amministratore Delegato della Casa di Borgo Panigale è scettico, e, ospite a Castiglione dei Pepoli dell'incontro "Bologna e Firenze, città dell'industria" promosso dalla Fiom-Cgil di Bologna e Firenze-Prato-Pistoia è stato molto chiaro. Ducati Motor Holding investe e va avanti, ma senza farsi aiutare dal Pnrr.
Fa chiarezza, viste le sue perplessità e ricorda che la maggior parte delle risorse promesse sono a debito, quindi, da restituire. "Il nostro è un paese in cui non si capisce niente, non si capisce se i soldi ci sono o non ci sono. Quindi noi facciamo tutto con le nostre risorse. Ho sentito parlare di tanti investimenti, ma di investimenti che creino lavoro, tecnologia e occupazione ne ho sentiti pochissimi. E' una specie di tortina che ognuno si sta spartendo, per cui sono molto negativo sul Pnrr" aggiunge Claudio Domenicali.
"Come azienda abbiamo avuto esperienze molto negative. Abbiamo un ottimo rapporto con le istituzioni locali, quando andiamo fuori dalla regione è tutto molto, molto complicato", ed allarga le braccia. "Credo sia difficile usare questi fondi per generare posti di lavoro di qualità". Dichiarazioni che fanno riflettere. Vedremo le prossime mosse del Governo Meloni.
