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SBK, Rinaldi verso la separazione da Ducati Aruba, Bulega a un passo dal sogno

Secondo quanto appreso la volontà di Ducati è quella di promuovere Nicolò nel team factory per il 2024 al fianco di Bautista. L’ultima parola spetta ora al boss di Aruba, Stefano Cecconi

SBK: Rinaldi verso la separazione da Ducati Aruba, Bulega a un passo dal sogno

Il mercato della Superbike è entrato nel vivo e a Donington abbiamo vissuto l’ennesimo capitolo di quella che si preannuncia come una lunga e calda estate. La notizia è stata infatti il rinnovo di Alex Lowes con la Kawasaki. Una scelta che ha di fatto chiuso le porte di KRT a molti altri pretendenti per il 2024.

Sta di fatto che le trattative non si fermano perché in tema di selle ufficiali c’è ancora da definire il sostituto di Toprak in Yamaha così come chi affiancherà il turco in BMW. Non solo, perché all’elenco si aggiunge anche il nome di colui che dovrà condividere il box Ducati con Alvaro Bautista nel 2024.

A proposito di Ducati, alla vigilia della tappa di Donington pare che alcuni equilibri siano cambiati nel box della Rossa. Già, perché secondo quanto abbiamo appreso, la volontà di Ducati è quella di promuovere nella squadra ufficiale Nicolò Bulega al posto di Michael Rinaldi.

Una stagione dal doppio volto per i due piloti in Rosso: da una parte Nicolò, protagonista in SuperSport con la Panigale V2, tanto da essere leader incontrastato del Campionato, dall’altra Michael, che sta pagando in termini di costanza e si ritrova sesto in Campionato.

Ai numeri e al rendimento non si sfugge: proprio per questo motivo l’idea di Ducati è quella di promuovere Bulega in Superbike nel team factory al fianco di Bautista la prossima stagione. Per quanto riguarda invece Rinaldi, Aruba potrebbe garantirgli una sorta di paracadute in uno dei team indipendenti presenti in griglia, su tutti Go Eleven, che per Michael è una seconda famiglia. A tal proposito il suo manager Michael Bartholemy, che tra l’altro cura gli interessi di Scott Redding, è già al lavoro per capire come muoversi.

Sta di fatto che in tutta questa vicenda l’ultima parola spetta al boss di Aruba, ovvero Stefano Cecconi. Appena dopo Imola verranno sciolte le riserve con Bulega a un passo dal realizzare il suo sogno. Per lui sarebbe la chiusura del cerchio dopo essere approdato lo scorso anno nel paddock delle derivate e adesso si ritrova lanciato verso la conquista del titolo in SuperSport.      

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