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MotoGP, Watanabe: “Marquez? Honda non si limiterà a chiedergli di restare”

“Dovremo mostrare a Marc qualcosa di concreto per convincerlo a rimanere, ma non lo tratterremo se deciderà di andarsene. Stiamo lavorando sullo sviluppo per il 2024, incorporando la tecnologia delle quattro ruote”

MotoGP: Watanabe: “Marquez? Honda non si limiterà a chiedergli di restare”

Mentre la MotoGP ha spento i motori per la pausa estiva, si continua a discutere del futuro del sodalizio tra Marc Marquez e la Honda, profondamente segnato dalle difficoltà della Casa di Tokyo. Una crisi di risultati che ha messo in dubbio la competitività della Honda e la permanenza dell’otto volte iridato, con le voci di una possibile separazione alimentate dalle dichiarazioni di Marc Marquez e Alberto Puig nella conferenza stampa indetta ad Assen.

Parole ribadite dal presidente di HRC Koji Watanabe, che nelle dichiarazioni raccolte dall’edizione giapponese di Motorsport.com ha ribadito ulteriormente la filosofia della Honda e l’intenzione di non trattenere il pilota spagnolo contro la sua volontà“Naturalmente vogliamo tenerlo. Ma alla fine è lui a decidere. Se decide di andarsene, non lo tratterremo - ha commentato Watanabe - Penso che dovremo mostrargli qualcosa di concreto per convincerlo a rimanere. Non è da Honda chiedergli semplicemente di restare”.

Proprio per recuperare al più presto il ritardo dai rivali, la Casa giapponese ha messo in atto una stretta collaborazione tra le sue divisioni a due e quattro ruote, incorporando il reparto corse automobilistico in HRC. 

“In questo momento stiamo faticando in MotoGP, ma abbiamo appena iniziato a lavorare sulla collaborazione tra le divisioni due e quattro ruote per lo sviluppo - ha spiegato il dirigente - Dobbiamo migliorare il telaio, l'aerodinamica e il motore e vogliamo farlo incorporando anche la tecnologia delle quattro ruote. Non vogliamo dire che sia migliore, ma lavorando insieme, saremo in grado di adottare una prospettiva diversa”.

Una mossa che dovrebbe portare a un sensibilmente miglioramento delle prestazioni della RC213V, ma non certo in tempo per la seconda parte della stagione.

“Vogliamo raggiungere i nostri rivali il prima possibile. Incorporeremo vari aspetti passo dopo passo, ma fondamentalmente li inseriremo nella moto del prossimo anno. Potrebbe essere ancora difficile mettere insieme tutti i pezzi per migliorare” ha aggiunto Watanabe, conscio che servirà del tempo perché la Honda si riprenda completamente dalla crisi.

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