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MotoAmerica, Gagne vince la prima delle tre gare Medallia Superbike a Laguna Seca

no spaventoso incidente all'uscita della seconda curva, nel corso del primo giro della prima partenza, ha messo fuori gioco il pole sitter Cameron Beaubier e il compagno di squadra di Gagne, Cameron Petersen

MotoAmerica: Gagne vince la prima delle tre gare Medallia Superbike a Laguna Seca

Jake Gagne ha gettato un'ombra solitaria sulla prima fila dello schieramento per la seconda parte della gara Medallia Superbike interrotta dalla bandiera rossa al WeatherTech Raceway Laguna Seca sabato, mentre gli altri due partenti della prima fila non si vedevano.
 

Uno spaventoso incidente all'uscita della seconda curva nel giro iniziale della prima partenza ha messo fuori gioco il pole sitter Cameron Beaubier e il compagno di squadra di Gagne, Cameron Petersen. Prima della ripartenza, Richie Escalante - il terzo più veloce in qualifica - ha avuto un problema ai freni e ha saltato il giro di ricognizione, finendo in fondo alla griglia. Così, un solitario Gagne è stato l'unico pilota in prima fila, mentre in seconda fila mancava anche Petersen che, come Beaubier, non ha potuto effettuare il restart.
 
Ma prima le cose importanti. La caduta. Petersen del Fresh N Lean Progressive Yamaha Racing ha conquistato l'holeshot dalla seconda fila, ha guidato il gruppo alla seconda curva e poi si è impennato all'uscita. Beaubier e la BMW M 1000 RR del Tytlers Cycle Racing non hanno avuto scampo e hanno sbattuto contro la Yamaha YZF-R1 incidentata di Petersen, finendo anch'essi a terra. A quel punto la gara è stata interrotta.
 Alla ripartenza, Gagne non è stato sfidato e ha condotto tutti i 19 giri, tagliando il traguardo con 5,3 secondi di vantaggio sul secondo classificato. La vittoria è stata la quinta dell'anno per il leader del campionato e per la sua Yamaha YZF-R1 Fresh N Lean Progressive e la 34esima della sua carriera.
 
Un Josh Herrin malconcio e ammaccato ha concluso al secondo posto in sella alla Ducati Panigale V4 R del Warhorse HSBK Racing, precedendo un PJ Jacobsen in sella alla BMW M 1000 RR del Tytlers Cycle Racing, che si è avvicinato velocemente. La bandiera rossa è costata a Jacobsen la possibilità di un attacco a fine gara a Herrin, che ha chiuso a soli 0,368 secondi dalla Ducati.
Ducati.
 
Considerando che partiva dall'ultima fila dello schieramento, Richie Escalante di Vision Wheel M4 ECSTAR Suzuki ha continuato a dimostrare di essere un pilota Superbike di alto livello, facendosi strada tra gli avversari per agganciarsi alle spalle di Jacobsen/Mathew Scholtz nella battaglia per il terzo posto.

Quando Scholtz è caduto a due giri dalla fine, Escalante ha ereditato il quarto posto poche ore dopo essersi guadagnato il primo posto in prima fila in Superbike della sua carriera nella seconda sessione di qualifiche di sabato mattina. La caduta di Scholtz alla Rainey Curve ha portato alla seconda bandiera rossa e la gara è stata dichiarata conclusa.

Brandon Paasch, compagno di squadra di Escalante nel team Vision Wheel M4 ECSTAR Suzuki, ha ottenuto un impressionante quinto posto al suo debutto sulla Suzuki GSX-R1000R ufficiale. Per Paasch si è trattato anche di un ritorno in pista dopo la frattura alla schiena subita in un incidente di motocross fuori stagione.
 
Bobby Fong di Wrench Motorcycles è arrivato sesto, mentre Hayden Gillim di Disrupt Racing è arrivato settimo. Corey Alexander del Tytlers Cycle Racing, Max Flinders del Thrashed Bike Racing e Ashton Yates dell'Aftercare Scheibe Racing hanno completato la top 10.
 
Superbike Race One

Jake Gagne (Yamaha)
Josh Herrin (Ducati)
PJ Jacobsen (BMW)
Richie Escalante (Suzuki)
Brandon Paasch (Suzuki)
Bobby Fong (Yamaha)
Hayden Gillim (Suzuki)
Corey Alexander (BMW)
Max Flinders (Yamaha)
Ashton Yates (BMW)

Photo courtesy MotoAmerica by Brian J. Nelson

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