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Parla italiano la prima fila dello schieramento della Supersport a Imola, che vedrà scattare davanti a tutti il trio formato da Federico Caricasulo, Nicolò Bulega e Stefano Manzi. Cancellato all'alfiere del team Arubai.it Racing il tempo siglato duranta la bandiera gialla provocata da una scivolata senza conseguenze di Luca Ottaviani, che ha portato alla conclusione del turno con qualche secondo d'anticipo, Caricasulo si è preso la pole position con il tempo di 1’50”779, che gli ha permesso di scavalcare per oltre un decimo il leader della classifica iridata, infliggendo a Manzi quasi mezzo secondo di ritardo.
Quarto, a poco più di un decimo dal pilota Yamaha, sarà Marcel Schrotter ad aprire la seconda fila completata da Yari Montella e Bahattin Sofuoglu, primi piloti a incassare oltre un secondo dal poleman. La prima Kawasaki sullo schieramento di partenza sarà quella di Adrian Huertas, che ha concluso la Superpole in settima posizione, nonostante una caduta, precedendo Niki Tuuli, Jorge Navarro e il sostituto di Can Oncu, Lucas Mahias.
Undicesimo tempo per Luca Ottaviani, che ha preceduto Nicholas Spinelli e Raffaele De Rosa, separati da Federico Fuligni ed Emanuele Pusceddu dal francese Valentin Debise, 14°. Ventesimo tempo per Filippo Fuligni con la Yamaha del team Evan Bros, mentre il portacolori del team Prodina, Stefano Valtulini (chiamato all'ultimo a sostituire Yuta Okaya), non è riuscito ad andare più in là del 26° tempo.
I risultati della Superpole di Imola
