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Alvaro Bautista è tornato a calcare il gradino più alto del podio e lo ha fatto sulla pista amica di Barcellona, conquistando il successo in Gara 2. Partito accorto dalla terza posizione dopo il podio conquistato nella Superpole Race di questa mattina, il campione in carica ha rotto gli indugi poco prima di metà gara e si è preso una prima posizione che si è tenuto stretto fino alla bandiera a scacchi, guardandosi dalla pressione del suo compagno di squadra, Nicolò Bulega.
Ci ha provato il rookie del team ufficiale Ducati a portarsi a casa il successo, ma nulla a potuto contro un Bautista ritrovato e si è dovuto accontentare di completare la doppietta Ducati con la piazza d'onore, davanti a un solido Toprak Razgatlioglu. Con Andrea Iannone finito a terra quando occupava la quarta posizione, è stato Michael van der Mark a chiudere ai piedi del podio, precedendo un ottimo Danilo Petrucci e Alex Lowes, salito al sesto posto per la retrocessione di una posizione di Remy Gardner, per track limits all'ultimo giro.
Primi punti per Jonathan Rea con l'ottavo posto finale, davanti a Dominique Aegerter e Garrett Gerloff, che completa la Top 10 precedendo il compagno di box, Scott Redding, e un Sam Lowes crollato nel finale, dopo un'accesa battaglia con il gemello Alex. Ritirati Michael Ruben Rinaldi e Axel Bassani, protagonisti di un contatto a inizio gara che ha coinvolto anche Andrea Locatelli, finito largo per evitare i due piloti. Il bergamasco è riuscito però a restare in pista e a rendersi autore di una bellissima rimonta, che lo ha portato dall'ultimo al 13° posto finale.
La classifica di Gara 2
Gli aggiornamenti giro per giro
Bandiera a scacchi! - Bautista ritrova il successo, con Bulega e Razgatlioglu a completare il podio. Quinto Petrucci dietro a van der Mark, 8° Rea e 13° Locatelli con un sorpasso all'ultimo su Vierge.
Giro 19 - Posizioni congelate, ma è da segnalare la gran rimonta di Locatelli, 14° dopo essersi ritrovato in ultima posizione per evitare il contatto tra Rinaldi e Bassani a inizio gara.
Giro 18 - Alvaro continua a prendere margine, mentre Petrucci non riesce a chiudere il gap con van der Mark.
Giro 17 - Bautista continua a martellare e porta a 1" il vantaggio su Bulega, mentre Rea sembra accusare qualche difficoltà ma resiste in ottava posizione. Un risultato più che dignitoso per il Cannibale, che si appresta a conquistare i primi punti con la Yamaha.
Giro 16 - Tutto invariato in vetta alla corsa, con Bautista lanciato verso la sua 60ª affermazione. Ecco la situazione a quattro tornate dalla bandiera a scacchi:
Giro 15 - Continua a salire il distacco di Razgatlioglu, distante ora oltre 4" da Bautista. Nel frattempo Petrucci si avvicina al quarto posto occupato da van der Mark, mentre è lotta tra i gemelli Lowes, con Alex che si prende la settima piazza ai danni di Sam.
Giro 14 - Sale quinto Petrucci con un sorpasso su Gardner in Curva 10.
Giro 13 - Bulega si avvicina a Bautista, mentre Razgatlioglu perde terreno rispetto ai due piloti Aruba.
Giro 12 - Bautista amplia leggermente il suo margine sugli avversari, mettendo 6 decimi tra sé e Nicolò e 2"3 tra la sua Ducati e la BMW di Toprak. Caduta per Iannone in Curva 10! L'alfiere Go Eleven si troovava quarto e deve aver forzato un po' troppo per cercare di andare a prendere Razgatlioglu.
Giro 11 - Le due Ducati continuano a fare l'andatura sotto agli occhi attenti di Razgatlioglu, che si mantiene a meno di 2" dalla Ducati #1.
Giro 10 - Bautista prende qualche metro su Bulega, ma non riesce a scappar via. Ecco la situazione a metà gara:
Giro 9 - Bautista rompe gli indugi, infila Bulega e si prende la prima posizione. Toprak è saldo alle spalle delle due Ducati, seguito da Iannone, van der Mark, Gardner, Petrucci e i due gemelli Sam e Alex Lowes. Decimo Rea davanti alle BMW di Gerloff e Redding.
Giro 8 - Bulega continua a comandare le operazioni portandosi dietro Bautista, distante poco più di un decimo dalla V4 gemella. Più lontano Toprak, che paga quasi un secondo dalla testa della corsa.
Giro 7 - Petrucci mette nel mirino Gardner, mentre i due Lowes tentano di superare Rea, ma vanno entrambi larghi e si ritrovano di nuovo in nona e decima piazza, con Sam davanti ad Alex.
Giro 6 - Petrux passa Rea e sale al sesto posto alle spalle di Remy Gardner. Intanto è bagarre tra i due gemelli Lowes per la nona posizione, con Alex che al momento riesce ad avere la meglio su Sam.
Giro 5 - Tutto invariato nelle posizioni di vertce, mentre recuperano una posizione sia Rea che Petrucci, superando entrambi Alex Lowes, che si trova ora in nona piazza.
Giro 4 - Aggressivo Bulega, che infila Bautista e si prende la prima posizione, per cercare di prendersi quel successo che gli era sfuggito in Gara 1.
Giro 3 - Bulega attacca Razgatlioglu e si prende la seconda posizione, alle spalle del suo compagno di box.
Giro 2 - Razgatlioglu sale in seconda posizione alle spalle di Bautista. Incidente per Iker Lecuona e Bradley Ray, che per fortuna si rialzano entrambi.
Giro 1 - Bautista si tiene saldo in vetta alla corsa.
Partiti! - Bautista si porta al comando della corsa seguito da Iannone, Bulega e Razgatlioglu. Sportellate dietro tra Redding e Aegerter, mentre Bulega si fa subito aggressivo e strappa la seconda piazza a The Maniac. Da segnalare un incidente in Curva 4 tra Bassani e Rinaldi, con Locatelli coinvolto, che ha estromesso dalla gara i piloti Ducati e Kawasaki (mentre il Loka è in pista in 21esima piazza).
13:59 - Via al giro di riscaldamento: è tutto pronto per la partenza! Queste le gome scelte dai piloti:
13:57 - Bisogna ricordare che tra le incognite di giornata non ci sarà soltanto la tenuta delle gomme, ma anche il meteo, viste le goccioline di pioggia cadute durante la gara della SSP300.
13:55 - Comincia a svuotarsi la griglia di partenza, quando mancano ormai solo 5 minuti al via.
13:52 - Non bisogna poi sottovalutare Nicolò Bulega, in quarta posizione, che andrà in cerca della rivincita dopo aver visto sfumare all'ultimo giro la vittoria di Gara 1.
13:49 - Ritrovato il feeling con la sua Panigale, Bautista cercherà infatti di negare a Toprak la tripletta, ritrovando il successo su una pista dove è sempre riuscito a fare la differenza.
13:47 - Il turco è pronto in pole position con la sua BMW. L'obiettivo non può che essere quello di sbancare il Montmeló, ma le Ducati non gli renderanno la vita facile.
13:46 - Prende forma lo schieramento di partenza, con Andrea Iannone pronto per posizionare accanto a Toprak Razgatlioglu la Ducati del team Go Eleven.
13:45 - Grazie alla grande rimonta siglata questa mattina in Superpole Race, il campione in carica è infatti riuscito a riscattare la deludente qualifica di sabato e ad assicurarsi la terza casella dello schieramento. Ecco la griglia completa di Gara 2:
13:40 - Bentrovati per questa diretta di Gara 2, l’ultima gara della SBK a Barcellona! Quando mancano soltanto 20 minuti al via della gara, Alvaro Bautista è nel box del team Aruba.it Racing - Ducati, pronto per portare in prima fila la sua Panigale V4 ufficiale
Dopo due gare avvincenti, la Superbike si prepara a tornare in scena al Montmeló alle ore 14 per una Gara 2 che promette di regalare altro spettacolo e tante emozioni. Mattatore delle prime due manche catalane, Toprak Razgatlioglu schiererà la sua BMW in pole position, accerchiato dalle Ducati di Andrea Iannone, Alvaro Bautista e Nicolò Bulega, posizionate tra la seconda e la quarta casella in griglia.
A completare la seconda fila ci penseranno la Kawasaki di Alex Lowes e la BMW di Michael van der Mark, alle cui spalle partiranno Danilo Petrucci, Andrea Locatelli e Remy Gardner. Solo 13° Jonathan Rea che cercherà di raddrizzare un altro weekend complicato risalendo dalla quinta fila insieme ad Axel Bassani, che scatterà 15°.
