English
Italiano
È stata la Kawasaki a fare la voce grossa nella seconda e ultima giornata di test al Motorland di Aragon, con Jonathan Rea che si è issato davanti a tutti nella sessione pomeridiana conclusasi alle ore 18.
Nell’unico giorno in pista dei due piloti ufficiali KRT, che avevano ancora a disposizione solo una delle dieci giornate di test permesse dal regolamento, il Cannibale nordirlandese è risultato l’uomo più veloce di questi test grazie al crono di 1’49”101, con cui ha ritoccato di 67 millesimi il riferimento siglato da Danilo Petrucci in mattinata. Un tempo di oltre due decimi e mezzo più veloce del giro record in gara, firmato da Toprak Razgatlioglu nel 2022, siglato da Johnny nel penultimo dei 63 passaggi completati in questo mercoledì.
Secondo per soli 67 millesimi, troviamo il campione in carica Alvaro Bautista, unico pilota insieme a Rea ad aver girare sul passo dell’1’49 basso in questo turno pomeridiano, che ha visto Alex Lowes chiudere in terza posizione a oltre 6 decimi dalla ZX-10RR del suo compagno di squadra. Quarto tempo per Xavi Vierge, primo dei portacolori di Casa Honda, seguito da Michael Ruben Rinaldi e da Michael van der Mark, primo pilota a incassare oltre un secondo di ritardo dalla vetta.
Grazie a un miglioramento di oltre sei decimi rispetto al mattino, il 30enne olandese è risultato il più veloce dei portacolori della truppa BMW, tenendosi alle spalle le M 1000 RR di Garrett Gerloff e Scott Redding. Nono tempo per Danilo Petrucci, seguito da Loris Baz e dal tester Honda Tetsuta Nagashima. Non ha preso parte alla sessione pomeridiana Iker Lecuona, che questo fine settimana sostituirà Alex Rins nel GP della Catalunya di MotoGP.
Per quanto riguarda la Supersport, è stato ancora una volta Nicolò Bulega a fare l’andatura, siglando il miglior tempo in 1’53”941 davanti alla CBR di Tarran Mackenzie.
La classifica dei tempi alle ore 18
