SBK, Razgatlioglu: “Rea? Vedremo l’anno prossimo chi ha fatto la scommessa migliore”

Dopo cinque settimane di pausa, la Superbike è tornata in azione a Magny-Cours, dove Toprak Razgatlioglu ha concluso con il quarto posto di giornata, il terzo nelle FP2, questo primo venerdì di prove. Un buon avvio per il turco della Yamaha, chiamato all’impresa per tenere aperto il campionato dopo il problema allo pneumatico posteriore che lo ha estromesso dall’ultima gara a Most.

“Ho parlato con la Pirelli e sembra che la gomma fosse troppo stressata. È normale perché spingiamo ed erano sorpresi anche loro. Nessuno ci ha più guardato durante questa pausa, quindi  magari ne riparleremo dopo queste gare, ma io ho già dimenticato quello che è successo, sono concentrato su questo weekend e sui prossimi quattro appuntamenti - ha puntualizzato Toprak - Stavamo andando bene in campionato, ora non è che sia tutto finito ma farò come ho fatto nel 2021, pensando gara per gara e provando a vincerle tutte”.

Uno dei temi caldi di questo fine settimana non poteva poi non essere la notizia del passaggio di Jonathan Rea alla Yamaha dal 2024. Una mossa che ricorda un po’ quella dello stesso Toprak, ingaggiato dalla BMW per il prossimo anno. 

“Penso che sia una nuova sfida per lui. Lo rispetto perché ha guidato per molti anni per Kawasaki e questo sarà un grosso cambiamento - ha chiosato El Turco - Penso gli farà bene, perché a volte hai bisogno di cambiare, di novità e di nuovi obiettivi. Forse dopo avermi visto ha pensato a una sfida diversa. È un ottimo pilota, una leggenda della Superbike e penso farà un buon lavoro con la Yamaha. Chi ha fatto la scommessa migliore? Non lo so, lo vedremo il prossimo anno”.

Volgendo lo sguardo al presente, il pilota Yamaha può dirsi piuttosto soddisfatto per questo avvio di weekend, in cui è convinto di non aver risentito della mancata partecipazione ai test ad Aragon.

“A volte hai bisogno di sentire la mancanza della tua moto. È quello che è successo a me e adesso sto guidando molto bene. Se avessi preso parte ai test forse sarebbe andata un pochino meglio, ma sono comunque contento. Stiamo usando delle nuove parti che sembrano averci fatto fare un piccolo passo avanti. Ho anche cambiato la posizione della frizione per la partenza, ma non è la prima volta che lo faccio” ha spiegato Razgatlioglu, sorpreso dalle alte temperature trovate a Magny-Cours.

“La prima volta che ho trovato delle temperature così alte in Francia è stata il 2014, ma mi sto comunque divertendo dopo cinque settimane di pausa. Il grosso problema è stato che l’asfalto era veramente caldo, sembrava un po’ di essere a Imola, però siamo riusciti a trovare il giusto set-up. Siamo pronti per gareggiare, ma saranno importanti anche le Qualifiche di domani - ha affermato Toprak - Secondo me abbiamo un buon passo, ma dobbiamo migliorare un po’ il turning e in uscita di Curva 3, dove siamo un po’ lenti, Potremmo migliorare di tre decimi se ci riusciamo ed essere pronti a lottare. Penso che questo weekend sarà difficile per tutti, ma non penso agli altri perché sono contento della mia situazione”.