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Toprak Razgatlioglu sognava il tris a Magny-Cours, invece in Gara 2 si è dovuto arrendere di fronte alla Ducati super di Alvaro Bautista. Il turco ci ha provato nei primi giri, ma da subito ha capito quanto fosse impossibile insidiare il campione del mondo. A fine giornata chiude quindi secondo al termine di un duello incandescente con la Kawasaki di Rea.
“Purtroppo oggi non è andata come speravo – ha detto - Ducati aveva un grande vantaggio nel primo settore e in curva era davvero forte. Io invece ho sofferto, perché la moto non accelerava. Sono davvero sorpreso dal miglioramento dimostrato dalla Ducati in questa giornata. Al tempo stesso però il bilancio di questo weekend non è male, perché abbiamo vinto due gare, ma nell’ultima era impossibile farcela contro Bautista”.
A Toprak rimane quindi la consolazione di essere uscito vincitore dal duello con Rea.
“Contro Johnny ci ho provato fino all’ultimo e sono soddisfatto di quanto fatto. Purtroppo oggi la R1 non girava come volevo in curva, infatti rispetto a ieri le sensazioni erano diverse. Ho cercato di trovare le migliori linee e si sono rivale utili per battere la Kawasaki, ma non per stare vicino alla Ducati”.
Secondo il turco anche le ZX-10RR sono migliorate.
“La Kawasaki ha fatto un bel passo avanti in Gara 2, soprattutto in accelerazione rispetto alla mia R1. Nel finale ho poi attaccato Rea e sono riuscito ad arrivargli davanti”.
Al Cannibale non resta quindi che l’onore delle armi.
“Sono davvero entusiasta di questo terzo posto – ha detto Rea – è stata una gran battaglia con Toprak, dato che lui qua è sempre forte. Penso che oggi avevamo una grande trazione con la Kawasaki e sono riuscito a battagliare fino all’ultimo”.
Nel confronto Rea si è però dovuto accontentare.
“Bautista ci lotta spesso con Toprak e lui sa bene com’è. Sai che prima o poi ti passerà, ma non quando. Diciamo che non è la persona più indicata con cui mettersi a lottare (scherza)”
