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MotoE, 16 gare e 8 diversi vincitori: tutti i numeri del primo anno dell’era Ducati

La V21L ha regalato un campionato combattuto ed equilibrato, con ben dieci piloti e sette squadre su nove capaci di salire almeno una volta sul podio. Ecco tutte le statistiche della stagione

MotoE: 16 gare e 8 diversi vincitori: tutti i numeri del primo anno dell’era Ducati

È andato in archivio a Misano il primo anno dell’era Ducati come fornitore unico di moto del Campionato del Mondo di MotoE, che ha visto Mattia Casadei laurearsi campione al termine di una stagione equilibrata e combattutissima. Nelle sedici gare disputate, infatti, ben otto dei diciotto piloti partecipanti hanno vinto almeno una gara e dieci di loro, ovvero più della metà della griglia, sono saliti almeno una volta sul podio, con quattro piloti che sono rimasti matematicamente in lizza per il titolo iridato fino all’ultimo Round del campionato.

Numeri che non possono che rendere orgogliosa la Casa di Borgo Panigale, in grado di sviluppare, produrre e mettere in campo la V21L, in meno di due anni dai primi giri di pista compiuti dal prototipo, nato dalla collaborazione tra il reparto R&D di Ducati e Ducati Corse. Una moto rivoluzionaria e veloce, che si è dimostrata capace di migliorare in gara i precedenti riferimenti cronometrici, arrivando ad abbassare i primati sul giro per la categoria con margini fino a tre secondi. In quasi tutti i circuiti il prototipo V21L è stato in grado di battere anche i record della classe Moto3. Inoltre, nel Gran Premio di Francia, il primo della stagione, tutti i piloti della griglia sono stati in grado di girare sotto al precedente record del tracciato.

I dati della Ducati V21L

La Ducati MotoE è la MotoGP delle moto elettriche e sin dai primi test, che si sono tenuti lo scorso marzo sul circuito di Jerez, ha colpito i piloti del campionato per le sue performance e la dinamica di guida. Il prototipo V21L ha un peso totale di 225 kg (con una distribuzione del peso di 54% all’anteriore e 46% al posteriore) e un interasse di 1.471 mm. Il motore ha valori di potenza e coppia massime rispettivamente di 110 kW (150 CV) e 140 Nm (qui tutti i dati tecnici della moto ).

Il pacco batterie rappresenta un unicum nel mondo delle moto elettriche per soluzioni tecniche e performance. Pesa 110 kg, ha il case realizzato in fibra di carbonio ed è costituito da 1.152 celle batteria cilindriche del tipo “21700”, ossia celle lunghe 70 mm e del diametro di 21 mm, le più performanti disponibili sul mercato quando è partito il progetto MotoE. Le loro dimensioni contenute hanno permesso ai tecnici Ducati di studiare un pacco batterie con celle distribuite in modo da riempire tutto lo spazio disponibile all’interno della moto, una soluzione mai vista prima. A rendere ancora più unico il pacco batterie della V21L è il raffreddamento a liquido, che riesce a mantenere la temperatura costante di ogni cella e quindi permette di ricaricare la moto immediatamente dopo ogni utilizzo e garantisce performance costanti dal primo all’ultimo giro di gara.

Recentemente protagonista dell’edizione 2023 di IAA MOBILITY di Monaco, dove è stata esposta con una livrea speciale ispirata alla storia sportiva della Casa motociclistica di Borgo Panigale, la Ducati V21L sarà protagonista anche del prossimo campionato della serie elettrica. A breve riprenderanno infatti i prossimi test di sviluppo sulla Ducati MotoE, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le prestazioni del progetto in vista della prossima stagione iridata e della futura realizzazione di una moto sportiva elettrica Ducati che sia sportiva, leggera ed emozionante.

Tutti i numeri del Mondiale MotoE 2023

- 35, le persone Ducati coinvolte nel progetto “V21L”;
- 33 anni, l'età media delle persone Ducati impegnate nel progetto;
- 23, le Ducati “V21L” prodotte (18 consegnate ai team, 5 di scorta sempre pronte all'uso nel box Ducati);
- 471, il numeri di giri di pista totali percorsi;
- 38.500, i chilometri percorsi complessivamente;
- 1080, il numero di ricariche effettuate;
- 26.496, le celle batteria utilizzate in totale;
- 1,4 Mwh, la quantità di energia rigenerata in frenata;
- 282 km/h, la velocità massima raggiunta (GP d'Italia, Mugello, 10 giugno 2023);
- 2.5”, il valore medio dell'accelerazione 0-100 km/h fatto registrare dalle V21L;
- 2.2”, il miglioramento medio dei tempi sul giro rispetto alla stagione precedente;
- 9.27”, il distacco medio della Top 10, 2.77” il minimo (Gara 1 GP Germania);
- 3.04”, il distacco medio della Top 5, 0.49” il minimo (Gara 2 GP Catalunya);
- 0.43”, il distacco medio fra il vincitore e il secondo (incluse 3 gare bagnate), 0’’021 il minimo (Gara 1 San Marino);
- 10, i piloti a podio (su 18 partecipanti);
- 8, i diversi vincitori (su 18 partecipanti);
- 7, i team a podio (su 9);
- 5, i team vincitori di almeno una gara (su 9) a ulteriore riprova del livello dei partecipanti;
- 10, le posizioni recuperate nella miglior rimonta di un pilota in gara (Gara 1 GP Austria).

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