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SBK, Toprak: “La R1 non va ad Aragon, non siamo pronti a lottare per il podio”

“Siamo peggiorati rispetto al 2022 e non sono nemmeno riuscito a svolgere una simulazione di gara, perché avendo saltato i test non abbiamo ancora trovato il set-up e la moto è difficile da guidare”

SBK: Toprak: “La R1 non va ad Aragon, non siamo pronti a lottare per il podio”

Toprak Razgatlioglu non usa giri di parole per descrivere questa prima giornata di prove al Motorland di Aragon, che ha visto il pilota Yamaha chiudere il venerdì in settima posizione, incassando un ritardo di 1”1 dal miglior tempo di Alvaro Bautista. 

È stata una merda, non solo in termini di posizione. Gli altri piloti sono partiti molto bene dopo aver svolto i test qui. Se vi avessimo preso parte anche noi, forse adesso avremmo già regolato la moto, invece adesso siamo siamo ancora alla ricerca del set-up, perché la moto non funziona - ha chiosato Razgatlioglu - Non abbiamo grip, turning e non riusciamo a fermarla. Siamo messi peggio dell’anno scorso, ma stiamo cercando di migliorare”.

Una situazione drammatica per il pilota turco, resa ancor più preoccupante dal fatto che tutte le R1 stanno faticando sul tracciato del Motorland.

Sembra che tutte le Yamaha abbiano lo stesso problema, ma per me è ancora più grande perché ho uno stile diverso, che non s’addice molto a questo tracciato e gli altri vanno meglio di me nelle curve lunghe - ha spiegato Toprak - Anche a Imola ero indietro, ma avevo svolto la simulazione gara ed era andata molto bene. Invece adesso non sono riuscito nemmeno a fare la simulazione perché non ho fatto più di 5 o 6 giri, dato che la moto non sembra funzionare. È stata una giornata strana”.

Quanto può aver inciso sulle prestazioni della Yamaha la scelta della Casa di Iwata di rinunciare ai test ad Aragon di fine agosto?

Non saprei. Forse adesso saremmo più forti se avessimo partecipato. Questo è un tracciato dove di solito non siamo forti, ma non a questi livelli. Ricordo che avevo avuto dei problemi anche l’anno scorso, ma ero andato bene in gara. Questa volta non sarà semplice però, perché le sensazioni sono peggiori rispetto allo scorso anno e anche i dati sono completamenti diversi, ha risposto sconsolato il pilota turco. 

Con 57 punti ancora da recuperare a Bautista in questi ultimi tre Round di campionato, Toprak ha bisogno di un netto cambio di passo a partire da domani. Ma pur non gettando la spugna sa che inserirsi nella lotta per il podio sarà una missione tutt’altro che facile

“Spero riusciremo a migliorare per domani perché adesso non siamo pronti per lottare per il podio e io ho bisogno di ottenere un buon risultato per il campionato - ha sottolineato il 26enne - Johnny è sempre molto competitivo qui, specialmente quest’anno, e Alvaro è forte in gara. Loro due saranno molto forti, poi ci sono Petrucci, Rinaldi e Gerloff che stanno migliorando. Non sarà facile in gara. Do sempre più del 100% in sella, ma oggi è stato difficile guidare. Di solito abbiamo qualcosa in tasca, ma questa volta non c’è nulla. Spero riusciremo comunque a fare un grosso passo avanti, perché mi serve una buona moto e 1”1 di ritardo è davvero troppo”.

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