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Beirer, KTM: "MV Agusta in MotoGP è una possibilità dopo il 2026"

"La MotoGP si svilupperà nella stessa direzione della Formula1, con una piattaforma di motore e poi diversi telai. Ma il terzo team non è una priorità oggi, vogliamo prima fare più podi con KTM e GASGAS"

MotoGP: Beirer, KTM:

KTM ha cercato nel 2023 di ottenere da Dorna la possibilità di schierare altre due moto in pista nel 2024. Lo ha fatto soprattutto per risolvere la questione relativa a Pedro Acosta e Marc Marquez. Il fenomeno della Moto2 aveva infatti un contratto per correre con KTM in MotoGP nella prossima stagione, ma anche i 4 piloti in pista in questa stagione ne avevano uno, portando dunque a 5 il numero di piloti sotto contratto con la Casa austriaca per correre nel 2024 in MotoGP. Quando poi si è materializzata la possibilità di mettere le mani su Marc Marquez, il numero di potenziali piloti su RC16 nella prossima stagione è addirittura salito a sei. 

Pit Beirer ha cercato in tutti i modi di ottenere un terzo team KTM in griglia per risolvere tutti i problemi ed assicurarsi una lineup di piloti da far impallidire chiunque. Dorna però ha negato questa possibilità, preferendo lasciare libero lo slot disponibile (lasciato libero da Suzuki a fine 2022) per un altro Costruttore interessato ad entrare in gara. Beirer ha spiegato ai colleghi di Speedweek quale possa essere la prossima 'finestra' utile per valutare l'ingresso di altri brand in MotoGP, mettendo in partita anche MV Agusta. 

"Se ora ci saranno nuove concessioni per i Costruttori più conosciuti - le parole di Beirer - come KTM dovremo pensare attentamente se spendere soldi per un terzo team in questa categoria e in questo sport. La MotoGP si svilupperà nella direzione della Formula 1. I Costruttori avranno una piattaforma di motori come in Formula 1. I team si differenzieranno poi con un telaio diverso; le unità termiche rimarranno identiche". 

L'idea di vedere il marchio MV Agusta in MotoGP è insomma in piedi. 
"E' possibile che entreremo in MotoGP con MV Agusta come marchio separato. Da qualche parte si dovrà iniziare. MV Agusta ha già vinto molti titoli mondiali, indipendentemente dal fatto che ora è attiva nel settore del lusso, non escludo un coinvolgimento nella MotoGP con MV Agusta dopo il 2026".

Non è in ogni caso una priorità oggi per KTM. 
"Il nostro obiettivo in MotoGP è ottenere un maggior numero di podi. Al momento, il terzo team MotoGP non è il problema principale per noi. Non abbiamo intenzione di perseguire la politica del marchio ora, non è nemmeno il mio lavoro. Il mio compito è portare la KTM sul podio e fare in modo che il team GASGAS arrivi subito dopo".

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