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Kevin Benavides piazza la zampata nell’8ª tappa, Brabec allunga su Branch

L’argentino della KTM agguanta il suo secondo successo battendo il fratello Luciano, con Van Beveren a completare il podio. Settimo tempo per il leader Brabec, che prende un po’ di margine sul pilota del Botswana

Dakar: Kevin Benavides piazza la zampata nell’8ª tappa, Brabec allunga su Branch

Si sta confermando sempre più tirata questa 46ª edizione della Dakar. Al punto che dei 678 km, di cui 458 cronometrati, percorsi oggi dalla carovana, sono stati gli ultimi 10 km a decidere l’ordine di arrivo dell’ottava tappa da Al Duwadimi ad Ha’Il

Un percorso contraddistinto da un primo tratto sabbioso e un’ultima parte di sterrato spezzati da un trasferimento di 179 km, che sembrava destinato a regalare alla Honda un’altra vittoria, quando Adrien Van Beveren ha strappato il comando della corsa al suo compagno di squadra Ricky Brabec al 406° km della speciale, precedendolo per 4”. Ma nella lotta serrata tra i due alfiere della Casa di Tokyo si sono inseriti con forza i due fratelli Benavides, con Kevin che ha piazzato la zampata nel tratto conclusivo della speciale, assicurandosi il suo secondo successo di quest’anno con 31” di vantaggio sulla Husqvarna di Luciano.

Ripreso e distanziato José Ignacio Cornejo Florimo dopo 120 km, il Campione del Mondo in carica ha fatto da battistrada in solitaria per tutta la restante parte della speciale e ha così accumulato 1’39” di bonus che gli hanno permesso di scavalcare Van Beveren per 1’27”. Il pilota francese si è quindi dovuto accontentare del terzo posto di giornata, davanti alla Honda CRF450 Rally ufficiale del suo compagno di team “Nacho” Cornejo, che ha limitato i danni nella classifica grazie ai 3’18” di abbuoni raccolti nella prima parte della speciale.

Ben più attardato lo statunitense Ricky Brabec, che ha concluso la prova in settima piazza, alle spalle di Toby Price e Rui Goncalves. Dopo un’ottima prima parte di giornata, il leader della classifica assoluta ha perso circa 4’ dal vincitore della tappa, riuscendo comunque a estendere a 42” il suo vantaggio sul diretto rivale Ross Branch, ottavo di giornata. Una lotta al vertice che si sta facendo sempre più entusiasmante e nella quale potrebbe presto inserirsi anche il cileno Cornejo, che a quattro giornate all’arrivo a Yanbu ha ridotto a 04’21” il suo ritardo dalla vetta della classifica generale.

La classifica dell’ottava tappa

La classifica generale dopo l’ottava tappa

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