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Nicolò Bulega manda in archivio il suo inverno con una seconda posizione conquistata nel test del Portogallo alla spalle del turco della BMW Toprak Razgatlioglu. Un risultato, questo, che lo fa partire per il primo round stagionale fissato per il weekend del 25 febbraio in Australia, con il sorriso.
“E’ andata bene e anche le sensazioni in sella sono state buone - ha raccontato a caldo - Sono ancora in fase di adattamento, per cui non mi sento ancora al 100%, ma con il team stiamo lavorando sodo e i progressi sono continui. Rispetto a Jerez abbiamo fatto continui passi avanti".
In ottica Phillip Island l'ottimismo è dunque d'obbligo: "Guardo a quell'appuntamento con eccitazione e positività, anche perché è la mia pista preferita", ha commentato.
Entrando più nel tecnico il 24enne si è soffermato sulle gomme e sull'1'39"275 segnato con le SCQ, le mescole più prestazionali. "Ma anche con le SCX sono stato competitivo - ha tenuto a precisare - Il giro veloce interessa fino ad un certo punto, è il passo gara che conta e per quello sono contento".
Facendo infine un bilancio del suo esordio in SBK ha dichiarato: "Come detto sto facendo progressi e credo che abbiamo del margine. Nel complesso siamo messi meglio del previsto. Dobbiamo solo macinare più chilometri e accumulare giri per capire meglio la moto e il suo comportamento a pneumatici finiti e con poco carburante".
