Tu sei qui

SBK, Petrucci: “Siamo migliorati rispetto al 2023, in Australia possiamo giocarcela”

Danilo traccia il bilancio dei test a Portimao, in cui ha girato più forte che nel weekend di gara sullo stesso tracciato: “Abbiamo ancora dei limiti con gomme nuove, ma sono abbastanza soddisfatto perché il passo è buono”

SBK: Petrucci: “Siamo migliorati rispetto al 2023, in Australia possiamo giocarcela”

L’ottavo posto con cui ha concluso il martedì di test a Portimao non può lasciare del tutto soddisfatto Danilo Petrucci, ma l’alfiere del team Barni Spark Racing ha comunque di che rallegrarsi al termine della due giorni di collaudi sul circuito portoghese. Il pilota di Terni è infatti riuscito a fermare il cronometro in 1’39”956 nel suo time attack, risultando così più veloce del tempo messo a segno in Superpole nel weekend di gara dello scorso ottobre. 
 
“È stato un test positivo” ha affermato Petrux, prima di spiegare il lavoro svolto all’Algarve: “Lunedì abbiamo provato delle soluzioni per risolvere dei problemi in inserimento curva ma non abbiamo trovato quello che ci aspettavamo, quindi siamo tornati all’assetto iniziale e devo dire che mi sono trovato subito meglio e sono riuscito a essere più efficace”.

Sebbene le gomme nuove continuino a creare qualche grattacapo a Danilo, il 33enne ha fatto progressi in sella alla sua Panigale V4R e guarda con fiducia ai prossimi test in Australia e al primo Round di gara dell’anno, che si terrà nel fine settimana del 23-25 febbraio.

Ci restano sempre dei limiti con le gomme nuove, ma abbiamo un buon passo e questo mi rende abbastanza soddisfatto anche perché quella di Portimao non è una delle piste migliori per me, per via dello scarso grip e dei numerosi trasferimenti di carico dovuti ai saliscendi - ha sottolineato Petrucci - Si tratta comunque di un tracciato dove vogliamo fare bene, per questo abbiamo cercato di lavorare al massimo e di trovare più soluzioni possibili. Non sono ancora del tutto soddisfatto, però sono contento dei passi avanti che abbiamo compiuto rispetto a un anno fa. Adesso andremo in Australia molto più convinti e penso che potremo essere della partita, perché mi sento bene e abbiamo molti più dati dell’anno passato”. 

Articoli che potrebbero interessarti