English
Italiano
AGGIORNAMENTO ALLE 17.30 - Ha smesso di piovere e calato il vento, la pista è stata riaperta per gli ultimi 30 minuti di prove.
AGGIORNAMENTO ALLE 16.39 - Un vero e proprio diluvio con pioggia e vento forti si sono abbattuti sul circuito di Sepang. I test sono stati interrotti con la bandiera rossa.
AGGIORNAMENTO ALLA 16.30 - Bandiera rossa a Sepang a causa della condizioni meteo. Il cielo è molto scuro ed è iniziato già a piovere in alcune parti del tracciato.
AGGIORNAMENTO ALLE 16 - I piloti si sono fermati per la pausa pranzo e un po' di riposo prima di tornare in pista per le due ultime ore di test. La maggior parte di loro ha preferito non girare nelle ore più calde della giornata, aspettando che le temperature si abbassassero almeno un po'. La classifica non è cambiata, con Pol Espargarò al comando davanti a Quartararo e Acosta. Pedro ha accusato un problema tecnico sulla sua GasGas che lo ha cosetetto a fermarsi a bordo pista sul rettilineo opposto a quello principale.
AGGIORNAMENTO ALLE 13 - Resiste davanti a tutti Pol Espargarò con il tempo di 1'58"241, ma a inserirsi fra le KTM ci ha pensato Quartararo. Fabio, sulla Yamaha, ha siglato il secondo tempo, a 0"283 dalla vetta, e ha preceduto per appena 7 millesimi Pedro Acosta. Passi in avanti per Hoan Mir, autore del 6° crono dietro a Dani Pedrosa e Alex Rins. In 7ª e 8ª posizione ci sono i due nuovi acquisti di Honda, Johann Zarco e Luca Marini, con alle loro spalle Brad e Nakagami. Chiudono la classifica i colladatuori di Yamaha, Ducati e Aprilia Cal Crutchlow, Michele Pirro e Lorenzo Savadori.
Nel secondo giorno di Shakedown in Malesia, i piloti ufficiali di Honda e Yamaha hanno rotto gli indugi. Se ieri erano scesi in pista solamente i collaudatoti delle due Case giapponesi, oggi sono entrati in campo anche i titolari. Luca Marini, scoccate le 10, è stato il primo a scendere in pista sulla sua Honda, seguito poi dal compagno di squadra Joan Mir e dai piloti LCR Johann Zarco e Takaaki Nakagami. Sulle M1 ci sono invece Fabio Quartararo e Alex Rins.
La pista è decisamente in ottime condizioni e i tempi sono scesi molto rispetto a quelli di ieri, con ben 4 piloti che sono già scesi sotto il 1’59”. Dopo le prime 2 ore, è Pol Espargarò davanti a tutti, con il tempo di 1’58”241. Continua a sorprendere il debuttante Pedro Acosta, autore del 2° tempo a 0”290 da Pol e davanti a Dani Pedrosa. L’ultimo pilota in 1’58” è Alex Rins (1’58”765), che sembra trovarsi a suo agio sulla Yamaha.
Quinto crono per Fabio Quartararo, davanti a Stefan Bradl (al momento il migliore pilota sulla Honda). Nakagami è 8° con alle sue spalle Zarco, Pirro, Mir e Marini, Crutchlow e Savadori chiudono la classifica.
I TEMPI ALLE 12
