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Gli eventi di motorsport più importanti del 2024: l'analisi

Il 2024 sarà un anno ricco di emozioni per gli appassionati di sport. In particolar modo nel settore dei motori. Ma quali saranno gli eventi di motorsport più importanti da seguire nei prossimi mesi?

News: Gli eventi di motorsport più importanti del 2024: l'analisi

Il 2024 sarà un anno ricco di emozioni per gli appassionati di sport. In particolar modo nel settore dei motori. Anche perché marzo si avvicina e i più grandi eventi, solitamente, iniziano con l’arrivo della stagione più bella: la primavera. Questo significa giornate più lunghe e temperature meno fredde, insomma condizioni climatiche e ambientali adatte a questo tipo di discipline. Ma quali saranno gli eventi di motorsport più importanti da seguire nei prossimi mesi? Vediamolo di seguito grazie all’analisi effettuata in partnership con Sara Marazza, digital PR Strategist di Time2play. Ovviamente partiamo con il ramo dei motori più seguito in assoluto: la Formula 1.

Formula 1 2024: gli appuntamenti imperdibili

Il campionato del mondo di F1 sta per partire. I tifosi sono in fibrillazione, specialmente quelli della Ferrari, ansiosi di abbracciare nel 2025 Lewis Hamilton, che arriverà a Maranello dopo 17 anni in Mercedes (tra McLaren e casa madre). Saranno in tutto 30 le gare che si svolgeranno nella prossima stagione (24 GP regolari + 6 sprint race), a partire da quello del Bahrain di sabato 2 marzo - non è un errore di battitura - alle ore 16:00 italiane. Ma gli appuntamenti imperdibili nel massimo campionato di monoposto a 4 ruote sono essenzialmente tre, primo tra i quali è il Gran Premio dell’Emilia Romagna. 

Si tornerà a correre a Imola dopo 2 anni, data l’alluvione del 2023 nella regione che ha fatto saltare l’evento. Appuntamento previsto per il 19 maggio 2024 alle ore 15:00. Sempre alle 15:00 si disputerà il GP più iconico del Mondiale, quello di Montecarlo. I semafori si spegneranno alle 3 del pomeriggio di domenica 26 maggio 2024, con Charles Leclerc che va ancora a caccia della sua prima vittoria in casa. Una maledizione che il monegasco proverà a cacciare via grazie alla sua SF24. Infine, l’appuntamento italiano per eccellenza: il GP d’Italia all’autodromo di Monza. La marea di tifosi ferraristi è pronta ad invadere nuovamente il circuito brianzolo, nella speranza di rivedere una vittoria della Rossa a 5 anni di distanza dall’ultima volta, con Leclerc trionfante davanti a Bottas e Hamilton. 

Qualora, infine, la caccia al titolo fosse ancora aperta, quello di Abu Dhabi, ultimo GP stagionale, sarebbe un altro evento imperdibile, da corrersi addirittura il giorno dell’Immacolata: ore 14:00 italiane di domenica 8 dicembre 2024. Qui la Ferrari non ha ancora mai vinto, che possa essere la volta buona.

MotoGP 2024: i GP cult, sperando in un tris di Bagnaia

Tutti a caccia di Pecco Bagnaia, unico pilota dagli Anni 2000 in su, con Valentino Rossi e Marc Marquez, a riuscire nell’impresa di confermare il titolo mondiale vinto l’anno precedente. Il due volte campione del mondo di MotoGP proverà a fare tripletta, ma la strada è più lunga che mai. Considerando le Sprint Race, ossia le versioni mini di ogni singolo GP domenicale, la strada verso il titolo dista ben 42 gare (il numero più alto di sempre). Ma Ducati e Bagnaia non hanno paura di nessuno, nemmeno di un ritrovato Marquez, accasatosi in Ducati Gresini, e dell’avversario per eccellenza Jorge Martin, sperando nella buona stagione anche di un Bezzecchi, di un Bastianini o di un Di Giannantonio. 

Qualche incognita in più per Luca Marini, passato in Honda ufficiale, mentre Fabio Quartararo dovrà tentare il miracolo di accendere una spenta Yamaha. Tappe imperdibili di questo lungo viaggio saranno, certamente, i due GP italiani: il primo al Mugello il 2 giugno 2024 alle 14:00, il secondo a Misano Adriatico (San Marino GP) il primo settembre 2024 alle ore 15:00. Ovviamente, grande attesa anche per il Gran Premio della Comunità Valenciana, che diventerebbe fondamentale, come nelle due passate edizioni, per stabilire il vincitore del Mondiale 2024. In entrambi i casi è andata bene a Bagnaia. Non c’è due senza tre? Lo si spera.

24 Ore di Le Mans: la Ferrari cerca il bis

Dopo la meravigliosa impresa della scorsa edizione, la Ferrari cercherà di trovare il bis. Ma non sarà assolutamente facile replicare quanto di buono fatto dalla 499P guidata egregiamente dal terzetto Calado - Pier Guidi - Giovinazzi. Le Toyota saranno sul piede di guerra, alla pari della Cadillac e di molti altri equipaggi che vorranno togliere lo scettro al Cavallino Rampante. Per scoprire chi vincerà basterà seguire l’evento a partire dalle ore 16:00 del 15 giugno fino alle ore 16:00 del 16 giugno. 

Quest’anno per l’Italia ci saranno da seguire attentamente la Ferrari, con Giovinazzi, Pier Guidi e Fuoco, e la Lamborghini, con Kvyat e Bortolotti.

WRC Rally d’Italia: la Sardegna protagonista

Altro appuntamento imperdibile per gli amanti delle 4 ruote è senz’altro la tappa italiana del campionato del mondo di Rally WRC. Quest’anno la base della corsa sarà collocata a Olbia, nella parte orientale dell’Isola maggiore. Senza grandi nomi per l’Italia da qualche anno, nella tappa tricolore di quest’anno sarà possibile godersi il duello tra la Hyundai i20 e la Toyota Yaris di Lorenzo Bertelli, con possibile inserimento della Ford Puma a scombussolare i piani degli equipaggi favoriti. Tra prove speciali e circuiti sterrati, il fascino selvaggio della Sardegna la farà da padrone.

500 Miglia di Indianapolis: la gara di endurance per eccellenza

Infine, concludiamo con una gara che è una vera e propria leggenda dell’automobilismo. Parliamo di quella che, nel calendario ufficiale IndyCar, viene considerata la quinta tappa del relativo campionato di categoria. Ma non si può non definire questa corsa la gara della stagione. Parliamo di sua maestà la 500 Miglia di Indianapolis, da corrersi, come sempre, nel circuito ovale della cittadina di Speedway (mai nome fu più iconico). 

La partenza è prevista per le ore 18:45 italiane del 26 maggio 2024. A livello di piloti non ci sono italiani in lizza, ma è bene ricordare che le vetture che partecipano alla competizione sono tutte quante realizzate dalla casa automobilistica tricolore Dallara. Meglio di così…Buon divertimento!

 

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