Vasseur: "Ferrari da prima fila in Bahrain? Difficile dirlo adesso"

La prima giornata di azione della F1 sul circuito del Bahrain ha visto la Mercedes di Lewis Hamilton primeggiare sulla concorrenza a dispetto del dominio Red Bull dei test invernali. Consapevole che difficilmente potrà ripetere il risultato nei prossimi giorni, il pilota inglese ha predicato cautela.

“Dopo le criticità incontrate al mattino a causa del vento, al pomeriggio la macchina è migliorata. Siamo rimasti sorpresi dal piazzamento, ma non dobbiamo montarci la testa, al contrario dobbiamo continuare a lavorare. In generale credo comunque che saremo in grado di lottare per il podio con Ferrari, Aston Martin e McLaren” , ha dichiarato ben contento delle sensazioni provate in abitacolo come riportato a Motorsport.com.

Dal canto suo il campione in carica Max Verstappen, terzo al termine della sessione pomeridiana ha quasi irriso i rivali, andati a suo dire a caccia del tempo. “E’ probabile che qualcuno abbia sfruttato mappature più potenti a differenza nostra- la stoccata dell’olandese – Il distacco di quattro decimi da Ham? Non mi preoccupa. In qualifica saremo tutti lì e sulla distanza, anche se c’è  ancora da rivedere qualcosa, siamo messi bene”.

In  Casa Ferrari il pilota messo meglio è stato Charles Leclerc, quarto ad appena dieci millesimi dall’iridato e in apparenza molto sicuro del potenziale della Rossa. “Effettivamente mi aspettavo di essere lì con gli altri. L’unica incognita resta la scuderia austriaca, che realmente non si sa quanto sia più avanti degli altri – la riflessione del monegasco, convinto di aver avuto un giovedì privo di aspettati particolarmente positivi o negativi da segnalare. Sopostando invece l'attenzione sugli avversari e nella fattispecie sull’exploit dell'asso di Stevanage, il 26enne ha detto: “La W15 sembra forte, tuttavia non è facile sapere quanto carburante avesse. Domani avremo tutte le risposte”.

Più dettagliata l’analisi del team principal del Cavallino Frederic Vasseur che ha voluto tranquillizzare i tifosi. “Abbiamo corretto il principale problema dello scorso anno, ossia il degrado gomme, senza dimenticare la sensibilità al vento – il commento – Attualmente è  impossibile avere un quadro chiaro delle prestazioni. Partenza in prima fila domenica? Dura fare una previsione. Mi immaginavo Max più in forma sul giro secco. Non so cosa gli sia successo, ma sicuramente per quanto concerne il passo gara è stato più competitivo degli altri”.