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TEST CFMOTO 800NK Advanced: il gioco si fa duro!

VIDEO - La Naked sportiva della Casa cinese è in realtà il frutto di un lavoro “europeo” che punta a farsi largo in un segmento molto combattuto. Qualità costruttiva, prestazioni e design ricercato sono le sue armi principali. Basteranno?

TEST CFMOTO 800NK Advanced: il gioco si fa duro!

di Leslie Scazzola

Tutto è cominciato allo stand CFMoto al Salone EICMA 2022: lì, nel mezzo di una folla curiosa, si sono tolti i veli dal concept NK-C22, prototipo di quella che nel corso dell'anno successivo abbiamo imparato a conoscere come 800NK. Una naked dal chiaro gusto sportivo, moderna e decisamente interessante, prontaa scendere nell'arena di un segmento di mercato molto inflazionato sfoggiando personalità e concretezza. Prima di entrare nei dettagli, dobbiamo dare merito al team di CFMOTO per il loro impegno nel portare avanti questo progetto. La 800NK è il risultato di un lavoro meticoloso e di una grande attenzione ai dettagli, con una qualità percepita che lascia sul posto ogni rimasuglio di scetticismo che alcuni potrebbero ancora riservare alle moto provenienti dalla Cina.

CFMOTO 800NK Advanced - Europea dagli occhi a mandorla

Avete presente le barzellette che iniziano con “c'è un francese, un italiano e un tedesco...” (mettete voi le nazionalità che preferite – ndr)? Ecco, per raccontare la 800NK di CFMOTO potremmo partire così: “c'è un cinese, uno spagnolo, un italiano e un austriaco...”. Il cinese è la Casa madre, una azienda nata nel 1989 e che negli anni ha messo a punto collaborazioni industriali con alcuni dei principali costruttori mondiali (KTM su tutti) forte di un livello qualitativo superiore. Spagnolo e italiano perché il designer è Charles Solsona, nato a Barcellona e a capo del centro stile Modena 40 (con sede a Rimini) che i progetti della Casa. L'austriaco, in fine, è il motore, il bicilindrico parallelo 799 cc che l'azienda costruisce su licenza KTM e che la Casa austriaca utilizza sulla sua Duke 790. Con 95 CV e 79 Nm di coppia, questo propulsore è in grado di offrire prestazioni che portano la 800NK in diretta concorrenza con il top della categoria.

CFMOTO 800NK Advanced - Originale e ben dotata

Parlando di design, la CFMOTO 800NK non passa certo inosservata. Con linee moderne ed aggressive, questa naked ha un look tutto suo che la distingue dalla massa. Il faro anteriore con la firma luminosa a V, le ali che abbracciano il radiatore anteriore e il faro posteriore che riprende le forme di quello anteriore rovesciato sono solo alcuni ne definisco una identità ben precisa e personale. A questo si aggiunge un livello qualitativo eccellente e percepibile fin dal primo sguardo, con sovrastrutture ben plasmate e rifinite (solo all'apparenza un po' leggere nella giunzione sul serbatoio) e l'assenza di fili, cavi o connessioni in vista. La dotazione di serie prevede il comando del gas ride-by-wire che permette di selezionare tre mappe motore, ovvero Street, Rain e Sport.

Il cruise control e il navigatore di serie sono un omaggio agli amanti dei lunghi viaggi, a cui si aggiunge la applicazione dedicata e la connessione bluetooth per smartphone Ios e Android. La 800NK è disponibile nelle versioni Sport e Advanced, con quest'ultima che offre in più un enorme schermo touch da 8”, il quickshifter bidirezionale e l'ammortizzatore di sterzo. Cosa manca allora alla naked CFMOTO per diventare il riferimento della categoria? A nostro avviso l'ottima dotazione di base dovrebbe essere implementata con una piattaforma inerziale di ultima generazione che consenta l'utilizzo di sistemi di assistenza alla guida evoluti, ovvero controllo di trazione e ABS cornering: seppure non indispensabili in fatto di divertimento di guida o prestazioni, soprattutto il tracion, risulterebbe utile per gestire la coppia del motore in determinate situazioni, considerata anche la perfettibile messa a punto del comando del gas.

Ma ne parleremo tra poco. Il telaio in tubi di acciaio ad alta resistenza è lo stesso della KTM Duke 790: cambia il telaietto posteriore (imbullonato) che sulla austriaca è realizzato in alluminio. Anche le sospensioni sono differenti, con monoammortizzatore e forcella KYB (da 43 mm di diametro) completamente regolabili. La ciclistica si compone anche di un doppio disco anteriore da 320 mm con pinze ad attacco radiale del brand spagnolo J.Juan, mentre i cerchi ruote in alluminio da 17” calzano pneumatici Maxxis Supermaxx ST nelle misure 120/70 e 180/55. e 120/70.

CFMOTO 800NK Advanced - La guida: goduria pura, ma non sempre

Ma passiamo alla guida vera e propria. Saliti in sella alla 800NK, ci siamo subito sentiti a nostro agio. La posizione offerta al pilota è comoda e naturale, con una triangolazione perfetta tra sella, pedane e manubrio. Al passeggero, per contro, è dedicato uno strapuntino di sella posizionato in alto e senza alcun appiglio. Il peso della moto, dichiarato di 175 kg a secco (poco meno di 190 kg in ordine di marcia) si sente poco a bassa velocità, il che la rende facile da maneggiare anche negli spazi angusti nonostante le misure piuttosto abbondanti delle sovrastrutture.

Ma è quando si parte davvero che la 800NK rivela il suo vero carattere. Il motore risponde prontamente ai comandi, regalando una coppia densa e vigorosa accompagnata da un sound pieno e corposo dallo scarico. Il bicilindrico spinge forte, tanto ai bassi quanto ai medi regimi, con una propensione all'allungo che invita ad aprire il gas per godere appieno di una escalation entusiasmante. Quel che non convince appieno è la gestione del comando del gas: la moto sembra molto magra di carburazione, immaginiamo per questione di omologazione. Il risultato, oltre a qualche scoppiettio in rilascio, è che la modulabilità del comando non è perfetta, producendo qualche "strappo" soprattutto ai bassi e medi regimi nei passaggi "chiudi/apri".

Richiamando il gas la risposta appare talvolta incoerente: nulla di pericoloso, ma soprattutto in città e nel traffico l'effetto si traduce nell'esigenza di guidare sempre con grande concentrazione. Questo difetto è particolarmente avvertibile nella mappatura Sport, ma anche con la più tranquilla Street bisogna farci i conti. A nostro avviso, decisamente da rivedere per andare a definire un pacchetto altrimenti esaltante. Tra le curve la 800NK dà il meglio di sé. La moto si comporta in modo preciso e misurato, anche nella guida più spigliata, fornendo una sensazione di stabilità e precisione rimarchevoli con il contributo delle ottime gomme Maxxis, che tra l'altro manifestano una buona propensione ad entrare rapidamente in temperatura anche con le temperature non proprio primaverili del test.

La direzionalità è elevata e regala un gran feeling, pur con una forcella (regolabile come il monoammortizzatore) tarata piuttosto soft in compressione. L'impianto frenante J.Juan richiede un certo sforzo per essere apprezzato a fondo, ma in compenso sull'anteriore la forza decelerante è ottima. Al posteriore, invece, l'ABS agisce con eccessiva invasività, entrando in gioco decisamente troppo presto e non restituendo il necessario feeling. In conclusione, la CFMOTO 800NK ha tutte le carte in regola per divenire una delle protagoniste del segmento naked di media cilindrata. Le caratteristiche ci sono tutte, compreso un prezzo competitivo: 6.990 euro per la versione Sport che diventano 8.490 euro (entrambi f..c.) per la Advanced. Poche rinunce e tanto divertimento. A voi la scelta.

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