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Marc Bezzecchi inaugura a Losail la terza stagione in MotoGP con tanta attesa e consapevolezza per quanto fatto nelle precedenti stagioni. La voglia di confermarsi è grande e al tempo stesso sa che l’esame non sarà semplice.
La concorrenza è infatti agguerrita, ma Marco lo sa e non ha la minima intenzione di abbassare la guardia.
“Lo scorso anno appartiene al passato e nello sport ogni stagione è particolare – ha esordito – mi focalizzo sul 2024, considerando che a Sepang ho faticato nel primo test. Qua in Qatar ho invece riscontrato delle belle sensazioni. Sono infatti riuscito a capire la moto, cambiando il mio stile e cercando di essere competitivo”.
Cosa cambia rispetto alle stagioni precedenti?
“Ovviamente è diverso rispetto a quando avevo qualche anno in meno. Hai più impegni, vedi piloti nuovi. Sono nervoso, ma penso sia normale, perché è un po’ come se fosse il primo giorno di scuola, anche se più importante e divertente (sorride)”.
Come mai hai faticato così tanto ad adattarti alla GP23?
“Quando ho provato la moto nuova ho pensato che fosse simile alla precedente. Nel momento in cui ho iniziato a spingere ho però sofferto, dovendo lottare in ingresso curva e frenata. Sto infatti lavorando sullo stile, perché se manca fiducia non riesci ad essere competitivo. A Sepang ho provato ad apportare cambiamenti alla Ducati senza dover sacrificare il mio stile, ma poi ho capito che non era la via da seguire. Nei test di Losail ho quindi cercato di cambiare il mio stile ed è andata molto meglio”.
Nel box è arrivato Fabio Di Giannantonio. Quanto saranno diversi gli equilibri? Sarai tu il capitano?
“Non penso ci sia un numero uno, dato che ognuno fa il proprio lavoro. Fabio ha fatto un grande lavoro e per me è un’occasione di imparare per crescere, considerando che in squadra condividiamo i dati e capire come e dove migliorare”.
In tutto ciò Vinales ha fatto sapere di aver perso 4 kg di peso rispetto alla passata stagione.
“Se io dovessi perdere chili volerei via dalla moto. chiederemo poi a Maverick se i kg in meno faranno la differenza”.
L’ultima considerazione riguarda la tenuta fisica per tutto l’arco della stagione viste le tante gare da disputare.
“Penso sia difficile mantenere lo stesso livello di forma per tutte la stagione. La MotoGP odierna è più fisica rispetto al passato, bisogna allenarsi bene, serve più forza, magari qualcuno ha esigenze diverse rispetto agli altri. Io cerco di allenarmi al meglio rispetto agli altri”.
Infine il momento social. Chi sarà il favorito per il Mondiale?
"Dico Pecco, gli voglio mettere un po' di pressione. Non mi piace parlare di me".
