English
Italiano
La seconda giornata di attività sul circuito di Jeddah della F1 si è aperta con una notizia inaspettata, il forfait obbligato di Carlos Sainz, operato d’urgenza di appendicite (intervento riuscito senza problemi) dopo il malessere accusato giovedì. Al suo posto la Ferrari ha dunque dovuto chiamare di tutta corsa uno dei suoi collaudatori, nonché membro dell’Academy Oliver Bearman, che ben sta figurando in F2 con la Prema e ora diventato il più giovane di sempre a partecipare ad un GP per la Rossa.
Bravo a prendere le misure nel giro di poco tempo della SF24 lasciata libera dal madrileno, il 18enne britannico ha ben figurato in qualifica chiudendo 11esimo a soli 36 millesimi dalla top ten.
Passando alla cronaca, ad avere la meglio e dunque a conquistare la partenza al palo è stato il solito Max Verstappen con la Red Bull, seguito a tre decimi dal ferrarista Charles Leclerc, capace di spezzare, nell’ultimo tentativo disponibile, quella che si stava delineando come un prima fila monopolizzata dalla scuderia austriaca. scalzando quindi Sergio Perez, che in gara dovrà scattare terzo.
Ottimo il quarto posto di Fernando Alonso che ha nuovamente dimostrato la solidità dell’Aston Martin, almeno tra le sue mani, a seguire la coppia McLaren formata da Oscar Piastri e Lando Norris, protagonisti di un avvincente testa a testa sul finale con la Mercedes. A proposito della Stella , ancora una volta George Russell è risultato più competitivo di Lewis Hamilton finendogli davanti anche se soltanto di una posizione.
In nona piazza ha terminato la RB di Yuki Tsunoda, a precedere la AMR24 di Lance Stroll. Per tutti gli altri dettagli e i tempi potete visitare il sito Motorsport.com.
