MotoGP, Per Marini un test a Jerez prima di Portimao: "devo continuare a guidare"

Il debutto in un Gran Premio di Luca Marini sulla Honda è stato al di sotto delle aspettative. Ultimo nella Sprint, penultimo in qualifica e in gara: il piatto ha pianto, soprattutto nel confronto con Zarco (anche lui arrivato dalla Ducati), capace di essere il migliore pilota sulla RC213V la domenica in Qatar, con il 12° posto. Una falsa partenza ci sta e sappiamo che Luca è un pilota ‘diesel’, di quelli che hanno bisogno di tempo prima di esprimersi al meglio. Passare dalla migliore alla peggiore moto sullo schieramento non è una passeggiata e Marini se ne sta accorgendo.

A suo favore, però, ci sono le concessioni e HRC ha deciso di sfruttarle per dargli una mano. Come hanno rivelato i colleghi di Motorsport.com, la scorsa settimana Luca era a Jerez per una giornata di test privati insieme al collaudatore Stefan Bradl. Il pilota di Tavullia è un gran lavoratore e ha approfittato dell’occasione per macinare chilometri sulla Honda in previsione del GP di Portimao.

In questo momento sa benissimo che deve stringere i denti, ma anche arrivare al livello dei suoi compagni di marca che, almeno a Losail, gli sono rimasti lontani. "La cosa migliore che posso fare in questo momento è continuare a guidare, quindi ovviamente è fantastico andare in Portogallo e a Portimao - ha dichiarato Marini - È una pista molto diversa da quella su cui abbiamo iniziato l'anno, quindi sono curioso di vedere come va la Honda. Stiamo sviluppando la moto, lavorando con Honda e raccogliendo informazioni su diversi circuiti per migliorare. Il nostro obiettivo è trovare un feeling migliore con la moto per essere più competitivi".