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È stato Dani Holgado a festeggiare sotto la bandiera a scacchi a Portimao nella gara di Moto3. Il pilota della GasGas ha avuto la meglio su Rueda e Ortolà per un podio tutto spagnolo. Era stato José a infiammare le prime fasi della corsa, mettendosi al comando e non lasciandolo per 9 giri, quando Alonso lo aveva superato. Il colombiano aveva tentato la fuga, ma senza riuscirsi e a 5 giri dalla fine era stato Holgado a mettersi in testa.
Il pilota di Tech3 ha imposto il suo ritmo e solo Rueda è riuscito a seguirlo, ma non a superarlo. Nonostante i tentativi all’ultimo giro, il pilota di Ajo si è dovuto accontentare del 2° posto perdendo la volata per 44 millesimi di secondo. Terzo posto per Ortola.
Alonso, il vincitore della gara del Qatar, ha preso la medaglia di legno. Qualche sbavatura di troppo nei giri finali (e un probabile calo selle gomme) non gli ha permesso di lottare per il podio e ha perso anche la testa del campionato. Ora in classifica c’è Holgado davanti a tutti con 45 punti, Davidi è secondo a -7 e Ortola 3° staccato di 12 lunghezze.
Joal Kelso è arrivato al traguardo al 5° posto davanti a Veijer e a Stefano Nepa, che grazie alla 7ª posizione è stato di gran lunga il migliore fra i piloti italiani. Alle sue spalle il debuttante Esteban e Munoz, mentre la prima Honda al traguardo è stata quella di Adrian Fernandez, 10° sotto la bandiera a scacchi.
Qualche punto per Matteo Bertella grazie al 12° posto, mentre Carraro e Farioli sono arrivati 16° e 17°. Non ha visto il traguardo Riccardo Rossi: dopo essere stato per metà gara con il gruppo dei primi, prima ha perso posizione e poi è andato a terra a 5 giri dalla fine. Anche Luca Lunetta è scivolato: al 4° giro alla curva 5.
