Formula 1: Verstappen domina in Cina. Ferrari fuori dal podio

Nonostante qualche colpo di scena  il risultato è stato lo stesso. Max Verstappen, scattato dalla pole si è portato a casa il GP della Cina. Mai in bilico nella sua posizione di leader, l’olandese ha preceduto un ottimo Lando Norris su McLaren e l’altra Red Bull di Sergio Perez, come spesso accade privo di quel guizzo necessario per tenere il passo del compagno di squadra.

La brutta partenza e un inizio non esaltante non ha impedito alla coppia Ferrari di recuperare il terreno perduto e di chiudere la giornata appena sotto il podio, con Charles Leclerc a precedere Carlos Sainz, pur deludendo le aspettative.

Sesto ha chiuso George Russell su Mercedes, seguito da un Fernando Alonso in grado di dare spettacolo. Scattato alla grande, tanto da superare Checo, lo spagnolo ha tenuto per un po’ la posizione, salvo poi scivolare indietro. Un pit stop ritardato sul finale della corsa, gli ha consentito comunque di risalire il gruppo non senza mostrare una guida aggressiva, che ha esaltato il pubblico. Ottava la McLaren di Oscar Piastri, mentre si è difeso bene Lewis Hamilton, scattato 18esimo e poi, malgrado non a suo agio con la sua Freccia d’Argento, capace di inserirsi in zona punti.

A chiudere il gruppo dei dieci Nico Hulkenberg su Haas. Solamente 14esimo l’eroe locale Guanyu Zhou su Sauber, impegnato in un’avvincente lotta nelle battute conclusive con la Haas di Kevin Magnussen e alla bandiera a scacchi andato sotto la tribuna principale per prendersi tutti gli applausi e il calore dei  suoi connazionali.

La gara è stata caratterizzata dall’ingresso di due Safety Car: la prima per il guasto al motore patito dalla Sauber di Valtteri  Bottas, che i commissari non riuscivano a spostare dalla via di fuga e la seconda, giusto poco dopo il restart, per il tamponamento dell’Aston Martin di Lance Stroll ai danni della Racing Bulls di Daniel Ricciardo e la collisione tra l’altra Racing Bulls di Yuki Tsunoda e K-Mag. Il canadese e il danese sono stati rispettivamente penalizzati di 10 secondi per aver innescato i due incidenti.