Se nel passato erano in molti a tentare di fare il passaggio dalla Superbike alla MotoGP ora sembra che la tendenza si stia invertendo. Il team Suzuki di Paul Denning ne è l'esempio più eclatante, ma non è il solo.
Dopo otto anni nel motomondiale nella classe 125, nella 250 e anche nella Moto 2 il team WTR Racing, che ha accompagnato sin dai “primi passi” della loro carriera Max Sabbatani, Taro Sekiguchi, Dario Giuseppetti, Karel Abraham, Michele Pirro, Stefano Bianco, Andrea Iannone, Johann Zarco e Valentin Debise ha deciso per un cambio totale.
Dopo una stagione 2011 costellata di incidenti nel mondiale 125 GP con l’indiano Sarath Kumar, l’ex Campione Italiano della 125 GP Francesco Mauriello, Alex Masbu ed il norvegese Sturla Fageraugh nel corso della quale ill team ha curato anche il debutto mondiale di Luca Fabrizio (nella foto a sin.) nella gara di Motegi, il "WTR Ten 10 Racing Team" ha deciso di passare al mondiale delle moto derivate di serie con un progetto tutto nuovo.
I tre soci, Fulvio Vannoni, Loris Castellucci e Simone Santolini hanno infatti pensato di investire due anni nel mondiale Supersport per poi passare alla Superbike nel prossimo futuro.
La squadra quest’anno avrebbe intenzione di schierare due piloti nella SUPERSTOCK 1000 FIM CUP e due nel SUPERSTOCK 600 EUROPEAN CHAMPIONSHIP e la lista dei piloti è ancora in via di definizione. Per la Supersport trattative in corso con i piloti Debise, Baldolini e Roccoli in sella alle Kawasaki. La struttura tecnica della squadra è completamente italiana: il reparto corse è collocato in Emilia Romagna, con uffici e laboratori a Modena ed Imola.