Luce rossa: la MotoGP copia e sbaglia
Dubbi sull'utilità per le moto che non sollevano la nuvola d'acqua delle auto
Scritto da Matteo Aglio - Sab, 28/04/2012 - 12:06
A Jerez piove e per la prima volta le moto accendono le luci. Intendiamo quelle posteriori, che da questa stagioni equipaggiano i codoni di MotoGP, Moto2 e Moto3. Ingegneri e progettisti si sono sbizzarriti per piazzare la nuova lucetta, sotto il codone, affogata nel guscio aerodinamico e così via, senza poi parlare delle forme più svariate. L’intento di questa novità è chiara: aumentare la visibilità dei piloti quando la pioggia si abbatte sui circuiti e quindi migliorare la sicurezza nei turni di prova e in gara. Una soluzione mutuata dalle quattro ruote, soprattutto dalla Formula 1 dove le auto sollevano dall’asfalto una vera e propria nuvola d’acqua che le nascondono quasi per intero.