Tu sei qui

MotoGP: Lorenzo piega Pedrosa

Quinta pole stagionale di Jorge. Rossi prima Ducati, 8º a 1''5

MotoGP: MotoGP: Lorenzo piega Pedrosa

Come si era già potuto osservare sui monitor nei turni precedenti, le Yamaha hanno a lungo fatto da apripista ad Aragon. Spesso con i suoi quattro piloti in fila indiana al comando della classifica dei tempi, la casa di Iwata si è aggiudicata la pole position con Jorge Lorenzo (per la quinta volta primo in griglia quest'anno), autore di un 1'49.404.

"Le condizioni della pista erano difficili – ha detto Jorge ai microfoni di Italia 1 – La moto scivolava molto al posteriore. Ho fatto alcune modifiche al forcellone e sono ad agguantare la pole position, ma gli altri sono vicini e mi aspetto una gara combattuta".

L'unico baluardo contro il dominio delle M1 è stato Dani Pedrosa, velocissimo nel T4, che si è scrollato di dosso la paura per una scivolata a inizio turno che lo aveva lasciato con il gomito destro dolorante per mettere in scena sul finale un duello a colpi di giri veloci con il connazionale, perso per soli 88 millesimi.

"Era importante passare molto tempo in pista ma sono caduto all'inizio con la gomma fredda – ha dichiarato Dani – Sapendo di avere solo una moto a disposizione, ho dovuto procedere con cautela. La prima fila è comunque un buon risultato".

Chiude la prima fila Cal Crutchlow, apparso in gran forma sull'asciutto anche in termini di passo (1'50 basso) e primo pilota a scendere sull'1'49. In seconda fila, un rinato Spies (+ 0.344) ha preceduto Bradl (a lungo in prima fila virtuale) e Dovizioso, che al momento paga oltre mezzo secondo rispetto ai compagni di marca.

Qualifiche in salita per le Ducati. La prima GP12 in griglia è quella di Valentino Rossi, 8º a + 1.545. Il 'Dottore' non è riuscito per ora a ripetere le prestazioni di Misano, rallentato anche da una scivolata alla curva 2 che ne ha probabilmente minato la confidenza al momento di effettuare il 'time attack' nell'ultimo quarto d'ora. Ad un decimo di distanza, Nicky Hayden è stato autore di una caduta sul finale con conseguenze ancora da determinare per la mano infortunata.

Tra le CRT, Espargaró si è aggiudicato la 11ª posizione, staccato di pochi millesimi dalle Ducati di Hayden e Barbera. Pirro è stato il primo italiano di categoria con il 15º tempo, immediatamente davanti a Pasini. A mezzo secondo di distanza, Petrucci partirà dalla 17ª casella.

Viste le temperature relativamente basse, tutti i piloti sono scesi in pista con gomme morbide. Resta da vedere se domani, quando è previsto sole,  queste mescole siano in grado di reggere sulla distanza di gara.

I tempi della MotoGP:

Articoli che potrebbero interessarti