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MotoGP, Lorenzo: un venerdì magnifico, ma ho due problemi

Dovizioso insegue col nono tempo: "Il cronometro non mi preoccupa, Honda e Yamaha sono veloci, ma noi potremo stare con loro"

MotoGP: Lorenzo: un venerdì magnifico, ma ho due problemi

Un venerdì tutto alla rincorsa per Ducati, chiamata a fare i conti con la superiorità di Honda e Yamaha, che hanno fatto la voce grossa nei primi due turni di libere. A tenere alti i colori della Rossa ci ha pensato quindi Jorge Lorenzo, autore del sesto crono alle spalle di Marc Marquez.

È stata una giornata positiva, anzi fantastica – ha precisato il maiorchino - soprattutto grazie al meteo. Abbiamo infatti avuto l’occasione di provare tutti gli pneumatici e l’assetto, purtroppo ci sono due problemi”.

Lorenzo entra quindi nel dettaglio.

“Soffriamo troppo le buche –ha avvertito – nel pomeriggio siamo però riusciti a migliorare, ma c’è ancora da lavorare. Inoltre ci manca un po’ di consistenza – ha aggiunto - dato che dopo due-tre giri caliamo il ritmo rispetto ai più veloci”.

Non manca però la fiducia da parte dello spagnolo, perché ci sono anche le note positive.

Devo dire che ho la giusta confidenza con la guida, come a Brno e in Austria, purtroppo i problemi che ho detto non ci hanno permesso di essere competitivi”.

A fine FP2 un piccolo fuori programma, dal momento che la GP17 del 99 è arrivata al box spinta dalla KTM di Smith.

Ho disputato una tornata in più di quanto previsto – ha svelato - di conseguenza sono rimasto fermo a metà giro”.

Oltre alla fiducia, c’è un secondo aspetto incoraggia Jorge.

“Sicuramente aver realizzato il tempo con la gomma media – ha concluso – con la soft potevo essere più vicino a Vinales e Rossi. In questo modo avremo una morbida in più per domani”.  

DOVIZIOSO: IL CRONOMETRO NON MI PREOCCUPA, HONDA E YAMAHA SONO VELOCI, MA NOI POTREMO STARE CON LORO

Tre posizioni più arretrato Andrea Dovizioso, che accusa quasi un decimo dalla Honda di Crutchlow. Vietato preoccuparsi per il distacco, perché le priorità del venerdì erano altre.

Oggi non è andata benissimo – ha esordito il forlivese - abbiamo voluto provare tutte le gomme, senza concentrarci troppo sull’assetto. Ci sono già delle idee abbastanza chiare – ha aggiunto - domani vedremo se confermare o meno il lavoro svolto”.

Il cronometro non risultava determinate al portacolori di Borgo Panigale.

Non sono preoccupato per i tempi – ha sottolineato - dato che potevo essere più veloce e oggi non serviva a nulla. Ho comunque notato che ci sono tanti piloti competitivi questo fine settimana”.

Lo scorso anno Dovi ha lamentato forti dolori all’avambraccio, adesso la musica sembra essere diversa.

Questa volta posso dire che la Ducati è meno fisica – ha ammesso - però questo aspetto dipende anche dalla velocità che abbiamo. Sabato cercheremo infatti di avere le idee un po’ più chiare a riguardo”.

Riguardo le possibilità della Rossa di puntare al vertice, il forlivese frena.

“A volte fare delle considerazioni il venerdì sera è sbagliato – ha commentato - oggi Honda e Yamaha hanno fatto capire di essere veloci, però secondo me ci sono altri piloti. Penso che anche noi potremo esserci”.

C’è poi il problema buche, che sembra mettere non poco in difficoltà la GP17. Andrea non è però dello stesso avviso.

Tutti le soffrono e bisogna adeguarsi. Comunque sono convinto non sia questo sia il problema principale”.

Di sicuro Dovizioso ha le idee chiare sulla scelta della carena.

“Non facendo la comparazione non si ha mai la certezza dei dettagli – ha avvertito - fare delle prove se non hai dei dubbi penso sia una cosa inutile”.

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