SBK, Brno: Cortese e Krummenacher hanno una carta in più da giocarsi

È una stagione che tiene tutti col fiato in gola quella della Supersport, con quattro piloti racchiusi in soli dodici punti. L’ultimo appuntamento di Donington ha consentito infatti a Sandro Cortese di prendere in mano la leadership del Campionato, scalzando Randy Krummenacher dal trono.

Adesso lo svizzero è chiamato a colmare otto lunghezze, complice i problemi fisici che hanno condizionato la sua tappa nel Regno Unito. Brno diventa quindi l’occasione per il riscatto, facendo leva sull'esperienza maturata negli anni del Motomondiale. Lo stesso discorso vale anche per il tedesco,  di cui non si possono dimenticare i podi conseguito sul tracciato ceco nel 2012 e 2014.

Jules Cluzel, primo dei candidati per la corsa al trono, avrà sicuramente recepito il messaggio e siamo convinti non vorrà certo deludere le attese. In una stagione che ha visto ad oggi il dominio della Yamaha, tanto da vedere ben cinque R6 nei piani alti della classe, ci si aspetta un segnale di riscossa da Lucas Mahias. Tutti si chiedono infatti cosa stia accadendo al francese, che dopo la vittoria di Phillip Island e il secondo posto di Buriram, non è mai più salito una volta sul podio. Il suo digiuno dura infatti da ben tre mesi.

A caccia del riscatto va anche Federico Caricasulo, reduce dal sesto posto di due settimane fa nel Regno Unito. Il romagnolo accusa al momento 23 punti dalla vetta e non può permettersi di lasciarne altri per strada nei prossimi appuntamenti, perché il rischio è che la strada possa diventare tutta in salita. Nella bagarre per la vittoria vietato poi scordarsi della MV Agusta, capace di mettersi in luce nelle ultime uscite con Raffaele De Rosa, autore di ben tre terzi posti consecutivi. Il campano sarà quindi una mina vagante nei piani alti della classe. In pista a Brno anche Michael Canducci, chiamato a raccogliere il testimone dell’infortunato Stefano Cruciani con la Honda del team Floramo Monaco Racing.