Quella di Aragon doveva essere l’ultima occasione per affilare le armi in vista del 2021. Alla fine ci si è messo di mezzo il meteo, dal momento che la nebbia ha impedito a Johnny Rea e Alex Lowes di scendere in pista con la nuova Kawasaki al giovedì.
Una fregatura vera e propria, che ha costretto il team ha smantellare, caricare le moto sui camion e ripartire alla volte di Barcellona, sede della squadra KRT.
Finisce quindi così il 2020 di Rea, che tornerà in pista nel nuovo anno, ovvero il 20-21 gennaio sulla pista di Jerez per il primo test del nuovo anno: “Purtroppo non siamo riusciti a scendere in pista oggi – ha commentato il Cannibale – si vedeva praticamente nulla per la nebbia, così abbiamo deciso di impacchettare tutto il materiale. Sono comunque contento per il lavoro svolto, la moto si è rivelata competitiva e rapida dopo i due test e le sensazioni sono positive. Adesso non mi resta che rientrare a casa e trascorrere il tempo con i miei famigliari, ringraziando al tempo stesso il team per tutto il lavoro e lo sforzo fatto in pista”
Trapela fiducia anche da parte di Alex Lowes: “Oggi non è stata una giornata produttiva, ma il lavoro svolto fino ad ora ha portato ad avere interessanti riscontri – ha detto il britannico – l’approccio con la nuova moto si è rivelato positivo ed è da lì che dovremo ripartire la prossima stagione”.