MotoGP, A.Espargarò: "Barcellona? Per dimenticare sono andato a Disneyland"

Aleix Espargarò continua a coltivare il suo sogno iridato e la pista del Sachsenring è sempre stata piuttosto favorevole ad un’Aprilia che nel 2022 ha compiuto un balzo in avanti enorme. Premesse ottime per riscattarsi dopo il finale di Barcellona, con l’episodio dell’ultimo giro che ovviamente avrà tormentato lo spagnolo negli ultimi dieci giorni.

Aleix deve cercare di non far scappare Fabio Quartararo in classifica, su una pista che sulla carta è particolarmente favorevole alla sua Yamaha. In Germania nel 2021 il francese chiuse sul podio ad appena sei secondi dal vincitore Marquez, ma Espargarò non è stato meno efficace in gara. Aleix infatti riuscì a centrare la top ten con un 9° posto ed appena tre secondi di distacco da Quartararo dopo essersi qualificato in prima fila. I valori in campo però sono cambiati in questa stagione e l’alfiere Aprilia ne è perfettamente consapevole. Ma le sue prime parole in conferenza sono tutte per l'episodio di Barcellona. 

"Di certo cercherò di dimenticare subito quanto accaduto - ha dichiarato Aleix - Ma devo ammettere che dimenticare tutto è stato difficilissimo, domenica notte prima dei test non ho dormito. Ma anche martedì e mercoledì, mentre mi stavo allenando in bici, non la smettevo di pensare a quanto accaduto. Ero arrabbiato con me stesso, anche se mi ripetevo che si è trattato solo di un errore umano, di quelli che possono capitare. Alla fine ho deciso di andare a Disneyland con la mia famiglia, non mi sono allenato per un paio di giorni, ho pensato solo a divertirmi ed ha funzionato alla grande. Mi sono staccato da tutto, ora sono qui, mi sento bene e non penso più solo a quello. Alla fine è stato uno stupido errore, ma quando lotti per il mondiale tutto diventa molto pù grande. Spero qui di recuperare qualche punto su Fabio". 

Il Sachsenring è una pista favorevole per te?
"In Germania sono sempre andato forte con l’Aprilia, l’anno scorso sono stato veloce in qualifica e nella prima parte di gara ho anche lottato con Marquez. Poi è arrivata la pioggia ed ho perso troppo tempo, ma ricordo di aver finito vicino al podio. Penso che con la moto di questa stagione, sarà un bel weekend per noi. Cercherò di lavorare al meglio dalla F1 per poi poter spingere al massimo in qualifica e lottare in gara per un altro podio". 

Dopo Assen ci sarà la pausa, sarebbe importante arrivarci dopo aver recuperato punti su Quartararo. 
"Queste due gare sono molto importanti, Fabio ha 22 punti in più di me. Spero in queste due gare di fare tanti punti ed arrivare alla pausa estiva più tranquillo. La prima parte di questa stagione per me è stata come un sogno. Voglio lottare per il podio sia qui che ad Assen, ma so in ogni caso di meritare una bella vacanza". 

Tornando alla gara di Barcellona, molti pensano che la Michelin ti abbia condizionato troppo con la scelta delle gomme, altrimenti forse avresti lottato con Fabio. Tu cosa ne pensi?
"Si, ero arrabbiato dopo la gara. Sia per il mio errore, sia per il lavoro svolto con la squadra. Io voglio il meglio per me e per loro, lavoriamo per questo. Ma erano spaventati dall’idea di scegliere altre gomme. Mentre nelle varie sessioni eravamo stati sempre molto veloci, spesso i più veloci, in gara forse siamo stati troppo conservativi e me ne sono reso conto troppo tardi. In tre giri Fabio ci ha dato 3 secondi ed era impossibile riprenderlo. A Jerez io non avrei mai avuto il passo per stare dietro a Pecco e Fabio, ma a Barcellona si. Mi sono davvero arrabbiato, ho parlato con gli ingegneri dopo la gara e gli ho detto che i numeri potevano dire quello che volevano, ma non mi interessava. Alla fine devi solo andare forte se vuoi vincere. Abbiamo imparato da questo, fatto una bella riunione molto lunga, per non ripetere errori come quello". 

Qui utilizzerai qualcuno dei pezzi nuovi provati nei test?
"Avrò la nuova carena, non so se da domani o da sabato. A Barcellona sia io che Maverick abbiamo provato molto questa soluzione, e funziona soprattutto sui curvoni veloci, aiuta la moto a tenere la traiettorie. Il piano credo sia provarla domani dalla FP2. Poi abbiamo fatto anche alcune novità di elettronica che useremo. Io odio i test del lunedì, ma a Barcellona c’erano davvero tante novità".