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Novità di rilievo in Yamaha. In occasione del Blue Racing Day tenutosi in data 31 marzo al Misano World Circuit Marco Simoncelli, la casa dei Tre Diapason ha tolto i veli al concetto più estremo dell’affermato modello YZF-R1. La YZF-R1 Pro (così ribattezzata) verrà prodotta in appena 25 esemplari, tanti quanti sono gli anni dall’uscita sul mercato della prima R1, rappresentando la sportiva più vicina alla Superbike di Toprak Razgatlioglu e Andrea Locatelli. La massima espressione di GYTR (Genuine Yamaha Technology Racing) che, di fatto, in questo 2023 vedrà concretizzarsi il proprio debutto in gara nel contesto del Campionato Italiano Velocità.
Sviluppo della R1 Pro nel National Trophy
Aspettando la presentazione ufficiale prevista per il prossimo luglio, nel mentre la R1 Pro si sottoporrà ad un intenso programma di collaudo nel National Trophy 1000, il trofeo motociclistico di riferimento a livello nazionale. Per rispettare tale impegno è stata individuata la figura di Niccolò Canepa, da alcuni anni a questa parte tester e riders coach Yamaha nel Mondiale Superbike. Il Campione del mondo Endurance 2017 prenderà parte a tre appuntamenti stagionali (tuttora in fase di definizione) con l’obiettivo di portare avanti lo sviluppo della moto e capirne il potenziale.
Appoggio di GRT
Il progetto annovererà il coinvolgimento anche del team GRT (lo stesso presente nel Mondiale Superbike 2023 con Dominique Aegerter e Remy Gardner), designato per appoggiare Niccolò Canepa nell’arco dei vari week-end di gara. La struttura di Filippo Conti godrà del supporto diretto di Yamaha Motor Italia che così facendo, oltre a prestare particolare attenzione alle prestazioni di Alessandro Delbianco col Keope Motor Team nel CIV Superbike, seguirà con un occhio di riguardo persino il National Trophy.
Come mai il National Trophy?
Leggendo nomi altisonanti come Niccolò Canepa e il team GRT, ai più verrebbe naturale interrogarsi sul perché Yamaha abbia scelto il National Trophy e non il Campionato Italiano Velocità. Considerando le prerogative tecniche del CIV Superbike (centralina MoTec e pneumatici Dunlop in primis), i meno vincoli regolamentari (peraltro con monogomma Pirelli in vigore da questa stagione) fanno del trofeo organizzato dal Motoclub Spoleto la piattaforma ideale per impostare lo sviluppo della R1 Pro. Un ulteriore elemento d’interesse in una realtà, di anno in anno, sempre più prestigiosa e competitiva.
Photo credit: daniguazzetti.com
