Tu sei qui

SBK, Delbianco: “Ultimo anno al CIV? Faccio un pensiero al MotoAmerica”

Un ritrovato Alessandro Delbianco chiude 2° il venerdì di Vallelunga nel CIV Superbike e parla del suo futuro: “Il CIV resterà per sempre la mia casa, ma sono alla ricerca di nuove sfide. Mi piacerebbe inseguire il sogno americano e tutte quelle sfide allettanti per un 25enne"

SBK: Delbianco: “Ultimo anno al CIV? Faccio un pensiero al MotoAmerica”

La giornata inaugurale del CIV Superbike all’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga si è chiusa nel segno di Michele Pirro. In tutto e per tutto, con il pluricampione italiano al comando sia nelle prove libere che nella prima sessione di qualifiche ufficiali. Oltremodo rifilando distacchi pesantissimi ai più diretti inseguitori, capeggiati da un ritrovato Alessandro Delbianco, secondo alla guida della Yamaha R1. Una ventata d’aria fresca per il vicecampione in carica della categoria, un anno or sono in grado di catturare i riflettori per il dualismo tricolore con il Ducatista e sin qui invece autore di un debutto ben al di sotto delle aspettative con i colori del Keope Motor Team.

Alessandro Delbianco torna a vita nel CIV Superbike

“Sono particolarmente soddisfatto, abbiamo fatto un importante passo in avanti e finalmente stiamo intravedendo un po’ di luce in fondo al tunnel - ha ammesso Delbianco - il podio del Mugello ci ha tirato su di morale, ma sappiamo di essere in ritardo. Per quanto non rispecchi il nostro reale potenziale, un tempo avrei disprezzato la seconda posizione, adesso all’opposto me la tengo stretta”. Prestazione che contestualmente gli ha consentito di ovviare alla scivolata rimediata nelle libere: “Quella caduta mi ha fatto capire che è giunto il momento di spingere. Mi auguro che questo diventi il week-end della svolta”.

L’amore per Vallelunga

Sull’impianto di Campagnano di Roma il motociclista riminese detiene il record sul giro e sempre qui nel 2021 sfiorò la vittoria, venendo beffato soltanto al fotofinish da Michele Pirro: “Qui mi sento forte, la pista è una delle mie preferite”. E aggiunge: “Io e la Yamaha stiamo crescendo a braccetto. Nell’ultimo quadriennio ho guidato quattro moto diverse, ripartendo ogni volta da zero a differenza dei miei avversari diretti. I test precampionato in genere scarseggiano, inoltre in questo avvio di stagione abbiamo girato poco o niente sull’asciutto. A piccoli passi stiamo arrivando”.

Ultimo anno al CIV?

I suoi propositi da primato sono inevitabilmente compromessi per la stagione corrente considerando i soli 29 punti conseguiti in quattro gare contro gli 84 del leader Michele Pirro: “Il calendario compresso del CIV non consente la benché minima sbavatura con sole 12 gare. A Misano mi hanno buttato in terra, al Mugello ho sbagliato la gomma e poi sono caduto di nuovo. Il mio obiettivo attuale è tornare il prima possibile ad infastidire Pirro”. Per quanto riguarda il suo futuro, Delbianco risponde schiettamente: “Sono alla ricerca di nuove sfide. Dal 2022 mi sento un vero pilota professionista e mi piacerebbe indossare un casco più spesso, correre più gare durante l’anno e prendere spesso degli aerei. Il Mondiale Superbike resta il mio piano A, anche se comprendo le difficoltà che ne derivano. Faccio un pensierino al sogno americano ed a tutte quelle sfide allettanti per un ragazzo di 25 anni come me. Se sarà il mio ultimo anno al CIV? Dipende da diversi fattori, il CIV resterà per sempre la mia casa, ma vorrei avere uno stimolo differente".

Chance mondiali da non lasciarsi sfuggire

Incalzato sull’argomento, infine ha espresso la sua opinione in merito al rifiuto di Gabriele Giannini all’offerta di Puccetti Racing Kawasaki per il Mondiale Superbike: “Per esperienza ritengo che sono opportunità da cogliere al volo. Non si ha nulla da perdere e nella migliore delle ipotesi la propria carriera potrebbe prendere una piega decisamente positiva. Io ci proverei sempre, a prescindere. Per un pilota come lui sarebbe stato l’ideale. Se avrei accettato un’ipotetica proposta di Puccetti? Tecnicamente no perché sotto contratto con Yamaha. Ho scelto e voglio insistere su questo progetto, quindi ad ora non rientra nei miei pensieri”.

Photo credit: Salvatore Annarumma

Articoli che potrebbero interessarti