MotoGP, Oliveira: “Ho rischiato con la pioggia, sono stato fortunato a non cadere”

È stata una domenica trionfale quella vissuta a Silverstone dall’Aprilia, che ha piazzato tre dei suoi quattro alfieri nelle prime cinque posizioni del GP di Gran Bretagna di MotoGP, vinto da Aleix Espargaró. Un grande risultato per la Casa di Noale e per Miguel Oliveira, che ha inserito in quarta posizione la RS-GP del team RNF, precedendo l’Aprilia ufficiale di Maverick Vinales. A riprova dell'ottimo feeling della moto veneta con il tracciato britannico.

“La moto si è guidata da sola fino alla vittoria e in Top 5” ha commentato ironico il portoghese, sottolineando come il risultato odierno non sia stato frutto soltanto delle ottime prestazioni della RS-GP sul circuito inglese.“Partendo dalla sedicesima posizione è stato certamente un ottimo risultato chiudere così vicino al podio e alla vittoria. La pioggia mi ha sicuramente aiutato a recuperare un pochino del tempo che avevo perso, perché mi sono preso più rischi e sono stato fortunato a non cadere - ha aggiunto Miguel - È un peccato che non sia riuscito a tenermi dietro Brad nell’ultimo giro. Ho fatto del mio meglio fino all’ultima curva, ma non ero abbastanza vicino per provare il sorpasso”.

Proprio l’arrivo della pioggia si è rivelato un jolly per la rimonta del 28enne, che ha recuperato numerose posizione grazie alla sua ottima progressione sull’asfalto bagnato. 

“Mio padre mi ha detto: ‘è stato semplice perché vedevi gli altri piloti davanti a te e sapevi di dover rallentare se fossero caduti o avessero rischiato di farlo’. Non è proprio così che funziona, però capisco cosa voleva dire: avendo un obiettivo davanti a te puoi provare ad andare un po’ più veloce e vedere che succede - ha chiosato Miguel - Quando vedi le gocce di pioggia sulla visiera stai un pochino più attento. È una situazione un po’ strana perché devi spingere per mantenere le gomme in temperatura, se sei un po’ troppo prudente può essere anche peggio, ma se spingi troppo rischi di cadere. È difficile capire dove sia il limite. Come ho detto, io mi sono preso più rischi e sono stato fortunato a non cadere”. 

Una strategia che si è rivelata vincente per Oliveira, al suo miglior risultato in stagione con l'Aprilia satellite del team RNF.

“È certamente un ottimo boost a livello mentale, così come è una buona cosa il fatto di poter guidare completamente a posto a livello fisico. Ho faticato un po’ con l’anteriore per tutto il fine settimana e anche gli ultimi giri di gara sono stati un po’ complicati per me, ma penso sia solo questione di riprendere il ritmo ed estrarre il massimo da me stesso e dalla moto. È stato un solido weekend per tutte le Aprilia e sono felice di aver chiuso tra i primi cinque” ha affermato il portoghese, che spera di ricevere dall’Aprilia qualche aggiornamento da usare in questa seconda parte dell’anno.

“Spero che la stagione possa iniziare a girare dalla nostra parte. Abbiamo la specifica 2022, è la moto con cui dobbiamo lavorare, e stiamo cercando di fare tutti gli aggiustamenti che possiamo al pacchetto. Vedremo cosa succederà. Penso sia possibile che arrivi qualcosa - ha ammesso - Non mi aspetto che quello che arriverà cambierà tantissimo la mia RS-GP perché le moto sono abbastanza diverse, anche se non lo sono molto in termini di performance. Vedremo che aggiornamenti potrò avere e se avranno un apporto significativo”.