MotoGP, Bastianini: “Sono stato conservativo per niente, non avevo il passo di Bagnaia”

Il Qatar lascia un retrogusto amaro ad Enea Bastianini, costretto a consolarsi con un quinto posto alle spalle della Ducati di Marc Marquez. Il romagnolo aveva altre ambizioni, invece non ha potuto fare altro che incassare il colpo nella domenica in cui a brillare è stato Pecco Bagnaia.  

"Oggi penso di non aver gestito bene la gara - ammette Enea - nei primi giri ho tenuto un ritmo più basso pensando di conservare le gomme per il finale di gara, ma non è stata una scelta azzeccata perchè alla fine il calo delle gomme è stato minore rispetto alla sprint di ieri. Avrei dovuto dare il massimo sin da subito quindi non sono soddisfatto della mia gara, anche se il quinto posto è comunque un buon punto di partenza anche se il mio obiettivo era molto più alto".

E' il primo weekend di gara con la nuova carena, che sensazioni hai avuto?
"Non ci sono enormi differenze, in termini di aderenza è rimasta molto simile, mentre in uscita di curva quando si dà gas si curva meglio".

A giudicare dai podi in questo fine settimana, sembra che per Ducati non sarà più facile dominare come in passato.
"Credo che Ducati in questo momento sia ancora il punto di riferimento tra le case costruttrici, anche se la KTM si è avvicinata davvero molto come ha dimostrato oggi Brad Binder. La KTM e la Aprilia quest'anno saranno i nostri rivali principali".

Hai avuto modo di analizzare i dati delle altre Ducati? Dove fanno maggiormente la differenza Pecco e Martin?
"In percorrenza riescono ad essere più efficaci - prosegue l'italiano - ma penso di aver capito quale sia la motivazione. Dal venerdì la moto mi sembrava diversa rispetto al test, più frenata in termini di freno motore, forse potrei provare a ricavare qualcosa da quello, col mio stile di guida sono molto sensibile sotto quell'aspetto".

Adesso testa alla sfida di Portimao.
“Ho un conto in sospeso con Portimao e cercherò di essere più competitivo. Al momento non ce l’ho ancora cucita addosso al 100% questa GP24, ma sicuramente è meglio della GP23. Lavoreremo per poter fare passi avanti”.