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MotoGP, Augusto Fernandez: “Ho un contratto firmato 2024 con KTM ma non so altro”

Il rookie spagnolo arriva in Austria senza sapere per che team correrà il prossimo anno: “Ho una sella, ma non so dove. Il Red Bull Ring non è una delle piste migliori per me, ma è importante far bene quest’anno”

MotoGP: Augusto Fernandez: “Ho un contratto firmato 2024 con KTM ma non so altro”

Giro di boa della stagione, il GP d’Austria sarà una tappa particolarmente importante per i piloti in sella alla KTM R16, che si preparano ad affrontare l’appuntamento di casalingo del costruttore di Mattighofen. Un fine settimana molto sentito dal portacolori del team GASGAS Factory Racing Tech3, Augusto Fernandez, che arriva a Spielberg senza avere ancora le idee del tutto chiare su ciò che lo aspetta il prossimo anno.

Ho un contratto ed è firmato al 100%, ma non so altro. Penso che avremo presto notizie, ma non saprei. Staremo a vedere” ha chiosato il 25enne, garantendo di aver avuto la conferma del prolungamento del suo contratto annuale, con opzione per il secondo anno. 

Con cinque piloti sotto contratto e sole quattro moto attualmente a disposizione per il 2024, nel Gruppo Pierer Mobility ci si prepara a giocare al gioco delle sedie: Ne ho una, non so dove, ma ce l’ho!”, ha sdrammatizzato Augusto, comunque soddisfatto dei risultati raggiunti in questa prima metà di campionato

“Sono abbastanza contento della mia stagione. Ovviamente voglio di più, vogliamo tutti dei risultati migliori, ma penso che il lavoro che stiamo facendo sia ottimo e sta andando bene fin qui - ha ammesso - Questa pista non è stata delle migliori per me in passato, per via del suo layout, però spero di far bene quest’anno. Sarebbe importante, perché questo è un Gran Premio molto importante per il Gruppo Pierer Mobility”.

Pur non trovandosi particolarmente a suo agio sul tracciato del Red Bull Ring, in Moto2 lo spagnolo è riuscito a collezionare un podio e due Top 5 nelle ultime quattro edizioni del Gran Premio, e spera di continuare la sua striscia positiva anche in Top Class.

“Di solito fatico parecchio e perdo molto in accelerazione. Spero che la potenza della MotoGP compensi la mia stazza e che questo mi permetta di essere più competitivo ha detto Fernandez, che in Austria dovrà guardarsi anche dall’incognita rappresentata dalla pressione delle gomme: “Abbiamo cominciato ad alzare la pressione già Silverstone, per essere certi di essere entro i limiti. Stiamo lavorando con questa pressione già dal venerdì e la differenza non è tanta rispetto al passato, però si avverte soprattutto in gara. Quando guidi da solo non è male, ma il problema è in gara perché la pressione aumenta stando dietro agli altri piloti”. 

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