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MotoGP, Augusto Fernandez: “Non mi illudo: se non sono veloce non avrò nessun contratto”

“È un momento difficile e pur essendo il mio secondo anno è come se ricominciassi da zero. Non siamo messi bene, ma stiamo cercando delle soluzioni e io sono il primo a non voler essere così indietro”

MotoGP: Augusto Fernandez: “Non mi illudo: se non sono veloce non avrò nessun contratto”

Sebbene il GP del Portogallo abbia portato ad Augusto Fernandez i primi punti dell’anno, grazie all’11° posto conquistato in gara, questo secondo anno in MotoGP non è iniziato nel migliore dei modi per l’alfiere del team Red Bull GasGas Tech3. Tornato a dividere il box con il rookie Pedro Acosta, che era già stato suo compagno di squadra in Moto2 nel 2022 tra le fila del team Red Bull KTM Ajo, il 26enne sta patendo più di tutti i suoi compagni di marchio il confronto con il nuovo arrivato, pur disponendo a sua volta di una RC16 sostanzialmente identica a quelle dei piloti ufficiali.

Proprio il nuovo telaio in carbonio sviluppato dalla Casa austriaca è ciò che ha dato più di un grattacapo a Fernandez, già a partire dai test pre-stagionali, rendendogli difficoltoso l’adattamento alla moto 2024. “È un momento difficile. È il mio secondo anno ed è difficile ammetterlo, ma è come ricominciare da zero, ha confessato lo spagnolo a Motorsport.com nel weekend a Portimao. “Sappiamo di essere messi male, ma stiamo cercando delle soluzioni per vedere se riusciamo a trovare la chiave” ha continuato il Campione del Mondo della Moto2 2022, che in Portogallo ha potuto beneficiare delle nuove parti aerodinamiche portate all’Algarve dalla KTM.

Pur ricevendo gli aggiornamenti con un leggero ritardo rispetto ai suoi compagni, Augusto ha infatti potuto utilizzare il nuovo codone posteriore e il copriruota anteriore sviluppati dal costruttore di Matthighofen, senza trarre però grosso giovamento dai nuovi elementi.“Vorrei che fosse solo un problema di aerodinamica, ma è un po’ più grosso”, ha osservato l’iberico, preoccupato delle ripercussioni che questo inizio travagliato potrebbe avere sul suo futuro. Non solo in termini di supporto da parte della Casa madre.

Nonostante la stagione sia appena cominciata, il mercato piloti è sempre in fermento e Augusto, già in bilico nella passata stagione, sa bene di rischiare il posto se non comincerà presto a raggiungere dei buoni risultati. “Naturalmente qui non ci si può illudere. Se non hai velocità e non corri, non riceverai nessun aiuto e l’anno prossimo non ci sarà nessun contratto - ha riconosciuto - È chiaro che è un anno decisivo e bisogna affrettarsi per esserci. Io sono il primo a non voler essere così indietro”.

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