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Alle ore 18 italiane, le 17 locali, si sono conclusi i test della Superbike a Portimao. Per i protagonisti delle derivate era l’ultima uscita prima di volare in Australia. A catturare tutti i riflettori della scena è stato Toprak Razgatlioglu, autore del nuovo record ufficioso della pista in 1’39”189. Solo applausi per quanto fatto sul giro secco dal vicecampione del mondo, il quale ha saputo mettere tutti in riga.
L’alfiere BMW si è rivelato particolarmente veloce anche sul passo gara, attestandosi sull’1’40 basso con la SC0. Alvaro Bautista, invece, non è andato oltre il 15° crono, senza aver mai utilizzato la SCQ. Il campione in carica ha preferito lavorare sul passo senza mai andare alla ricerca del giro secco. Ecco quindi spiegato il perché si trova a un secondo e mezzo dal rivale.
A tenere alta la bandiera Aruba ci ha pensato quindi Nicolò Bulega, secondo a soli 86 millesimi da Toprak mentre Alex Lowes è terzo con la prima delle Kawasaki a tre decimi dalla vetta. Per l’occasione il britannico precede la Yamaha GRT di Gardner e la BMW di Van der Mark. Alle spalle dell’olandese le R1 factory di Locatelli e Rea con quest’ultimo vittima di una caduta che ha comportato l’esposizione di una bandiera rossa.
Scorrendo la classifica, Danilo Petrucci chiude ottavo la due giorni di test incalzato da Redding e Gerloff. Fuori dalla top compare invece Sam Lowes così come Axel Bassani. Alla lista si aggiungono anche i nomi di Vierge e Rinaldi senza dimenticarsi di Iannone.
The Maniac ha infatti archiviato il martedì con il sedicesimo tempo a un secondo e quattro decimi da Toprak, seguito da Lecuona.
Tra i piloti MotoGP il più veloce si è rivelato Pecco Bagnaia davanti a Di Giannantonio e Morbidelli con quest’ultimo vittima di un pauroso incidente alla 9 dopo lo scollino. Il portacolori Pramac, dopo aver ricevuto i soccorsi dai fratelli Marquez, è stato trasportato al centro medico per accertamenti.
