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SBK, Toprak: "Oggi la BMW non era la stessa dei test, vento impressionante"

"Ho pensato solo a guidare e cercare di tenere la linea, so che in gara andrà meglio perché se hai davanti qualcuno è un riferimento. La gara corta è un bene soprattutto per Pirelli, ma anche per tanti piloti che si lamentano lo stesso"

SBK: Toprak:

Toprak Razgatlioglu ha chiuso con il 9° tempo la prima giornata di prove libere a Phillip Island, un risultato che potrebbe sembrare quasi deludente se confrontato con quanto fatto dal turco durante i test che hanno aperto la settimana. Ma le condizioni meteo di oggi erano profondamente diverse, con la pioggia ed il vento forte che hanno condizionato le sessioni mischiando le carte. Il turco ha spiegato nel dettaglio quanto vissuto oggi in moto. 

"Il vento oggi era incredibile e sulla mia BMW lo sento moltissimo - ha detto Toprak - Penso che sia così per tutti, sul rettilineo è un problema. Tre volte ho mancato l’ingresso alla prima curva, sono andato lungo. Ho cercato di fare un giro veloce almeno ed ho fatto il 29,4 ma sto semplicemente cercando di guidare la moto, non ho mai spinto al massimo. Volevo semplicemente restare in traiettoria ma non è semplice. Sto cercando di adattarmi a queste condizioni, nessuno ha fatto molti giri ma tutti hanno cercato di fare solo qualche time attack. E’ stato lo stesso per me, ho provato a fare dei run con più giri ma ho sempre commesso degli errori. Cambia costantemente la situazione in pista, ma è lo stesso per tutti. Vediamo domani, magari potrò partire da una condizione diversa e sarà più veloce".

Dopo le prove di oggi sei convinto che la decisione riguardo le gare brevi sia la migliore?
"Secondo me non sarebbe stato un problema fare la gara lunga sulla distanza regolare, perché so che in quel caso nessuno avrebbe spinto al massimo. Tutti hanno gli stessi problemi. Dopo pochi giri le gomme si distruggono, specialmente te in giornate come oggi, con la pioggia, le pause, poi le linee asciutte. Le gomme si distruggono dopo 6 o 7 giri al massimo, non è possibile fare 23 giri così".

Neanche gestendo bene le gomme?
"Magari tenendo un ritmo 2 o 3 secondi al giro sarebbe stato possibile farla e se fosse stato necessario, avrei corso così la gara lunga. Ma le gare corte sono più sicure per tutti e specialmente per Pirelli è meglio così. Se facciamo la gara lunga può essere molto pericoloso, per me non sarebbe un problema perché so che queste sono le gare. Ma alla fine penso che tutti siano contenti di fare le gare brevi, perché tutti potranno spingere al massimo. Secondo me tutti sono felici, ma nessuno vuole ammetterlo. Anche Rea dice di non essere contento, ma so che la gara corta è un bene anche per lui. Io sono pronto per la flag to flag, vediamo come andrà".

Ti aspettavi di soffrire oggi con la tua BMW oppure è stata una sorpresa?
"Dopo i test il grip è cambiato, sembra che la moto non sia la stessa per via delle condizioni. Sono davvero distrutto, non la guido nello stesso modo per una serie di fattori, tra cui il vento fortissimo. Ma domani penso che con meno vento e più caldo, le cose possano andare meglio, penso di poter guidare meglio".

Quindi è solo il meteo il problema?
"Penso di essere lontano oggi solo per il meteo, ci sono condizioni davvero particolari. Nessuno sta guidando come vorrebbe. Alex Lowes è stato veloce, anche il Loca stamattina era stato veloce ma con meno vento. In rettilineo l’incidenza del vento è davvero incredibile, devi adattarti. Penso che in gara non sia un problema, perché hai un riferimento da seguire. Ma oggi ho girato da solo ed è diverso".

Pensi di essere ancora il favorito per la gara?
"Non so se sono il favorito. Le gare sono difficili, vedremo domani. Ma mi sento a posto, questo si".

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