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Scattato dalla pole position Max Verstappen si è andato a prendere anche la vittoria del Gp di Jeddah dopo quella di una settimana fa in Bahrain.
"E’ stato un weekend fantastico per la squadra - ha detto a caldo - Io mi sono sentito molto bene al volante. Il primo stint su mescola hard è stato più lungo di quanto avremmo voluto e con le coperture fredde un po’ si perdeva aderenza. Normalmente l'ideale su questo tracciato è non tenere troppo le dure, in quanto i curvoni influenzano molto il comportamento degli pneumatici e rendono tutto più complicato. Comunque nel complesso siamo molto soddisfatti. E' una pista particolarmente ostica per il collo? Effettivamente c’è tanta forza G, per cui è una dei circuiti più fisici".
Sorridente anche Sergio Perez, secondo e ciliegina sulla torta per una nuova doppietta targata Red Bull. "Abbiamo fatto dei progressi rispetto all'appuntamento precedente in Bahrain- la sua valutazione - Peccato soltanto non aver conquistato la prima fila in qualifica. Oggi sono partito bene, ma Leclerc si è difeso con forza. Più avanti abbiamo battagliato e ho avuto la meglio. E’ stata una gara di compromesso perché con la safety car entrata così presto abbiamo dovuto prolungare la prima parte su gomme dure. All'inizio è stato complesso perché non si scaldavano e si scivolava, di conseguenza ho perso parecchio tempo dietro ad Hamilton e Norris. Per il team però è stata una buona giornata. Questa è una pista totalmente diversa rispetto a Sakhir. L’augurio è si proseguire così. Manca ancora qualcosa, ma credo che ci siamo quasi. La penalità per unsafe release? Tutti stavano uscendo nello stesso momento e non so perché abbiano penalizzato soltanto noi".
A completare il podio la Ferrari di Charles Leclerc, anch'egli contento del risultato portato a casa. "E' stata una giornata positiva - ha affermato - Avevamo un buon passo malgrado un assetto non perfetto e sul finale ho anche registrato il giro veloce aiutato dal DRS. Nel complesso le sensazioni sono state abbastanza buone, sebbene in sé la corsa sia stata un po’ noiosa perché le RB20 erano troppo veloci e dietro si era creato un certo gap. Detto ciò abbiamo ottenuto il massimo possibile e centrato l’obiettivo.Ho notato dei miglioramenti del tracciato rispetto all'edizione 2023, tuttavia lo reputo sempre probante per le alte temperature e le tante sollecitazioni al collo per via della velocità e delle numerose curve".
Per chiudere un pensiero sul suo collega di marca per un giorno, Oliver Bearman, nominato “Pilota del Giorno” dai tifosi della F1. “Ha fatto un ottimo lavoro, già dalle libere 3 ha trovato subito il ritmo e in qualifica ha mancato in Q3 solo per la scia. Considerato che era al volante di un’auto nuova e non ha avuto tempo di prepararsi è stato impressionante. Sono certo sarà orgoglioso di sé stesso. Ha un grande talento ed è solo questione di tempo prima di vederlo in gruppo”.
